Esclusione e bocciatura Zaniolo, l’annuncio in diretta lascia tutti a bocca aperta. Adesso la palla passa a Mourinho, ecco cosa sta succedendo.
All’ombra del Colosseo non si è mai in una fase poco adatta per parlare di Nicolò Zaniolo, certamente tra i calciatori maggiormente discussi e in grado di generare non poche attenzioni intorno al proprio conto, anche alla luce di atteggiamenti non sempre felicissimi e di una fama ormai conquistata non solo sul campo ma attraverso una serie di atteggiamenti e vicende personali che lo hanno portato ad essere non poco spesso sotto la luce dei riflettori.
Al netto di quelle che sono state le sfortune abbattutesi sul suo conto nel corso di questi anni all’ombra del Colosseo, è giusto osservare come Nicolò non sia reduce da un momento brillantissimo, come emerso dall’espulsione ingenua rimediata in Europa League all’andata contro il Betis e da un’esclusione nella sfida contro la Sampdoria che ha generato non poche discussioni e confronti. In realtà, bisogna sottolineare che i giallorossi si trovano in una sorta di emergenza, considerato lo stop di Celik e quello ancora più importante di Paulo Dybala che ha portato José Mourinho a schierare sovente la coppia Belotti-Abraham per poi sfruttare le non tantissime risorse in panchina a partita in corso.
Rottura Zaniolo-Mourinho, annuncio in radio dopo la sfida con la Sampdoria
In quest’ottica, quindi, si potrebbe leggere l’esclusione del 22 nella prima parte di gara contro la Sampdoria lo scorso lunedì, quando Zaniolo ha poi sfiorato diverse volte la rete in quei minuti concessigli da José dopo essere partito dalla panchina. Se molti hanno interpretato come detto sopra la decisione di Mou di non portarlo subito sul prato verde, è altrettanto giusto sottolineare come non poche discussioni siano nate da parte di chi abbia invece creduto che non si sia trattata di una scelta casuale ma di un segnale mandato dall’allenatore ad un calciatore relegato tra i non titolari anche in un momento di emergenza.
Particolare risalto si dia alla posizione di Stefano Agresti, così intervenuto ai microfoni di Radio Radio. “L’esclusione di Zaniolo è stata clamorosa anche perché mancando Dybala e non avendo lui giocato già contro il Betis fa pensare. Non sappiamo quello che è successo ma mi sembra evidente che qualcosa sia andato storto in allenamento. La sua assenza non era preventivata e il primo da mandare in campo sarebbe dovuto essere proprio Zaniolo. Decisione legittima, per carità, ma comunque inattesa dai più“.
Parole chiare e che sottintendono comunque riflessioni e verità. Vedremo nei prossimi giorni se gli eventi saranno darci maggiori risposte.