Nasce ufficialmente il nuovo governo di destra, capitanato da Giorgia Meloni. I messaggi di auguri e le congratulazioni da parte dei leader europei.
Giorgia Meloni ha prestato il suo giuramento al Quirinale, questa mattina alle 10:00. Nasce così il nuovo governo, con la leader di Fratelli d’Italia che diventa la prima donna presidente del Consiglio nella storia italiana. Si apre dunque anche formalmente l’attività politica dell’esecutivo di destra, con una squadra di ministri già ufficializzata.
In tutto sono 9 quelli appartenenti al partito di Fratelli d’Italia, ovvero Ciriani, Musumeci, Fitto, Roccella, Nordio, Crosetto, Urso, Lollobrigida, Santanché. Sono 5 invece quelli della Lega (Calderoli, Locatelli, Giorgetti, Salvini, Valditara), così come quelli di Forza Italia (Pichetto Fratin, Casellati, Tajani, Zangrillo, Bernini). Altri 5 poi i tecnici, ovvero Abodi, Piantedosi, Calderone, Sangiuliano e Schillaci.
Ecco la squadra di Governo che, con orgoglio e senso di responsabilità, servirà l’Italia. Adesso subito al lavoro. pic.twitter.com/QnaJ20fqyK
— Giorgia Meloni (@GiorgiaMeloni) October 22, 2022
Governo Meloni, Orban: “Grande giorno per la destra europea”
Giorgia Meloni ha prestato giuramento come prima donna premier d’Italia, in una cerimonia tenutasi al Palazzo del Quirinale a Roma. Capo di un’alleanza di partiti di destra e centro-destra, tra cui i suoi stessi Fratelli d’Italia, Meloni ha composto il nuovo governo partendo da una coalizione con gli altri due leader di destra: uno è Matteo Salvini, ex ministro dell’Interno, mentre l’altro è Silvio Berlusconi, ex presidente del Consiglio – di recente finito sotto i riflettori a seguito di alcune sue dichiarazioni pro-Putin.
Alla luce di quanto ufficializzato oggi, allora, sono diversi leader e le figure di spicco europee che hanno fatto gli auguri e le congratulazioni a Meloni. Tra questi il premier olandese Mark Rutte, che in un recente post pubblicato di Twitter ha commentato: “Congratulazioni a Giorgia Meloni, che si è appena stata insediata come prima presidente del Consiglio donna in Italia. Non vedo l’ora di lavorare insieme all’interno della Nato e dell’Ue e di rafforzare i forti legami tra i nostri Paesi”.
La nuova premier italiana ha ricevuto anche gli auguri di Marine Le Pen, leader del Rassemblement National francese. “Estendo a Giorgia Meloni, nuova presidente del Consiglio dei ministri italiano e a Matteo Salvini, vicepresidente, tutti i miei auguri di successo. Ovunque in Europa, i patrioti stanno salendo al potere e con loro questa Europa di nazioni che stiamo chiedendo”, ha infatti scritto Le Pen su Twitter. Dal canto suo, anche il premier ungherese, Viktor Orban ha accolto con favore la nuova squadra di governo capitanata da Meloni: “Congratulazioni a Giorgia Meloni per la formazione del tuo governo. Grande giorno per la destra europea”, ha infatti pubblicato Orban sui suoi account social ufficiale.
Congratulations @GiorgiaMeloni on the formation of your government! Big day for the European Right! pic.twitter.com/QrSElfV5KI
— Orbán Viktor (@PM_ViktorOrban) October 22, 2022
E ancora, le congratulazioni arrivano anche da Roberta Metsola, presidente del Parlamento europeo: “Congratulazioni Giorgia Meloni, la prima donna premier in Italia. L’Europa sta affrontando enormi sfide. Aiutiamo i nostri cittadini e sosteniamo l’Ucraina rimanendo uniti e determinati. L’Europa ha bisogno dell’Italia. Insieme supereremo ogni difficoltà. Buon lavoro!”.
Auguri lasciati anche da Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea: “Congratulazioni a Giorgia Meloni per la sua nomina a presidente del Consiglio italiano, la prima donna a ricoprire questo ruolo. Sono pronta e sono lieta di lavorare insieme al nuovo Governo in modo costruttivo per rispondere alle sfide che ci attendono”, si legge nel suo ultimo tweet. Infine, anche il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, ha commentato positivamente il giuramento di oggi: “Congratulazioni a Giorgia Meloni che assume l’incarico dal prima premier donna italiana. Lavoriamo insieme a beneficio dell’Italia e dell’Ue”.