Come la studentessa sia arrivata nel posto in cui hanno ritrovato il suo corpo senza vita resta un fatto avvolto nel mistero.
Giallo anche sulle cause della morte, anche se i primi rilievi sulla salma sembrerebbero escludere tracce di violenza.
È finito in tragedia il giallo di Misrach Ewunetie, studentessa modello della prestigiosa università di Princeton, nell’Ohio. Non si avevano più notizie di lei dalla mattina del 14 ottobre, quando la ragazza era scomparsa nel nulla.
A nulla sono valsi gli appelli e le ricerche. Il corpo privo di vita di Misrach, 20 anni, è stato ritrovato nel primo pomeriggio di giovedì dietro i campi da tennis del campus.
A notare quasi casualmente il corpo è stato un addetto della struttura. La zona dove è stata ritrovata la ragazza non è una di quelle abitualmente frequentate dagli studenti ma si trova comunque nei pressi del campus.
I primi esami eseguiti sul suo corpo non hanno fatto registrare segni di violenza. Come ha spiegato il procuratore della Contea, Andrea Onofri, «la morte non sembra di natura sospetta o criminale». Ad ogni modo le autorità hanno disposto l’autopsia sul corpo della studentessa per accertare le cause della morte.
Una vicenda che ha avuto un’ampia eco mediatica
La scomparsa della studentessa di Princeton ha avuto ampio risalto sui mass media locali e nazionali. Questo soprattutto dopo che la sorella di Misrach, Universe Ewunetie, ha partecipato a Good Morning America del canale Abc dove ha lanciato un disperato appello, chiedendo aiuto per riuscire a ritrovare la sorella.
La giovane era stata vista entrare l’ultima volta nella sua stanza del dormitorio della scuola Ivy League alle prime ore della mattina del 14 ottobre. Ma un’ora e mezzo dopo, quando nella stanza è entrata la sua coinquilina, Ewunetie non si trovava più. I familiari della ragazza hanno detto di non aver avuto contatti con lei. Stando alle ricostruzioni degli inquirenti, il telefono cellulare della ventenne è stato agganciato per l’ultima volta alle tre del mattino del giorno della sua sparizione all’interno di un complesso residenziale poco distante dal dormitorio, anche se a giudizio del fratello di Misrach «è strano immaginare che possa essersi recata in un posto a lei sconosciuto a quell’ora della notte».
Misrach Ewunetie era iscritta al corso di laurea in sociologia. A Princeton era arrivata dall’high school Villa Angela-St. Joseph di Cleveland. Nella prestigiosa università era arrivata grazie a una borsa di studio completa, un privilegio riservato soltant0 alle migliori matricole. Parenti e amici l’hanno descritta come una ragazza riservata. Nei giorni precedenti la scomparsa non aveva palesato segni di disagio. Era sembrava anzi «serena».