Brucia sterpaglie, ma sviene e finisce nel fuoco: muore dopo 5 giorni

Un uomo ha perso la vita dopo essere stato 5 giorni in un’agonia profonda. Ecco che cosa è accaduto

Tragica morte quella di un uomo di Pignataro Interamna (Frosinone). L’uomo, agricoltore, è spirato dopo cinque giorni in cui versava in agonia, dopo un terribile incidente.

Domenica scorsa, 16 ottobre, l’uomo stava bonificando un terreno di cui era proprietario, quando dopo aver appiccato il fuoco a delle sterpaglie, a causa del fumo che lo ha annebbiato, è svenuto.

A quel punto, è finito lui stesso nel fuoco. L’uomo ha riportato ustioni gravissime su tutto il corpo, e purtroppo, dopo giorni in cui ha vissuto una profonda agonia, è spirato. È stato soccorso immediatamente la scorsa domenica e poi trasferito con un’eliambulanza a Roma.

La vicenda

L’uomo che ha perso la vita dopo essere precipitato nel fuoco, aveva 76 anni. Le fiamme che aveva acceso per bruciare le suddette sterpaglie le aveva accese da poco, quando si è verificato il tragico incidente che si è rivelato fatale. Dopo che è caduto tra le fiamme, sono stati contattati i soccorsi che sono prontamente intervenuti in loco, in una zona periferica di Pignataro Interamna (Frosinone). Questo comune è sito nella Valle dei Santi, a circa dieci chilometri di distanza da Cassino.

Dopo essere stati allertati, sono intervenute alcune squadre dei vigili del fuoco, che hanno dapprima estratto l’uomo dalle fiamme, e poi hanno spento il rogo che veniva dalle sterpaglie bruciate dall’agricoltore, oltre, naturalmente, a provvedere nel mettere in sicurezza tutta la zona, come da prassi.

Sul posto, successivamente, sono intervenuti anche i carabinieri della stazione di San Giorgio a Liri, che si trova a circa 4 km da Pignataro Interamna, oltre, naturalmente, alle ambulanze e lo staff di medici del 118.

Quando sono sopraggiunti, l’uomo era subito apparso in condizioni molto gravi, sia ai medici sia agli infermieri intervenuti sul posto. Infatti, è stato poi richiesto l’aiuto dell’elisoccorso. L’uomo è stato portato con l’aiuto dell’eliambulanza a Roma, all’ospedale Sant’Eugenio.

Lì è arrivato grave, riportando una lunga serie di gravissime ustioni per tutto il corpo. La sua agonia è durata 5 giorni, e purtroppo non ce l’ha fatta a sopravvivere.