Mbappé e la rottura con il PSG: ecco l’incredibile retroscena

Kylian Mbappé, attaccante e stella del Paris Saint Germain [credit: ANSA] - MeteoWeek
Dopo il rinnovo faraonico arrivato solo qualche mese fa a seguito di un lunghissimo tira e molla, nel matrimonio tra Kylian Mbappé e il Paris Saint Germain rischiano di esserci ancora complicazioni.
Negli ultimi giorni, infatti, sono rimbalzate voci che vorrebbero una separazione già nel mercato di gennaio.
Un rinnovo che lo porta alle stelle ma per Mbappé non basta
Dopo un’intera annata in cui le voci su una separazione tra Kylian Mbappé e il Paris Saint Germain sembravano potessero concretizzarsi, con un passaggio del francese al Real Madrid campione d’Europa, lo sceicco Nasser Al Khelaifi aveva voluto blindare il campione ex Monaco con un contratto faraonico. Le cifre, spropositate, del rinnovo avrebbero fatto storcere il naso a parecchie persone ma sono sicuramente servite a tenere Kylian all’ombra della Tour Eiffel. La missione di Mbappé e dello sceicco è quella di vincere la Champions League, sfiorata nel 2020 con la finale persa allo Stadio da Luz di Lisbona contro il Bayern Monaco.
Lo sceicco non ha mantenuto la parola data: ecco il motivo della rottura
Oltre allo stipendio di 50 milioni netti alla stagione e i 100 milioni come bonus per la firma del contratto, lo sceicco Al Khelaifi aveva promesso a Mbappé un ruolo da protagonista anche nelle scelte del club. Subito dopo è trapelata una fantomatica lista nera di calciatori da epurare secondo il numero 7 dei Les Parisiens. Nella lista figurerebbero anche i neojuventini Angel Di Maria e Leandro Paredes, con l’intento di indebolire lo zoccolo sudamericano presente a Parigi. Insieme a loro pare che Kylian avrebbe caldeggiato anche la cessione di un’altra grande stella del PSG: Neymar Jr.