Una donna sulla settantina trovata morta in un vicolo del centro. Gli investigatori sembrano avere un’idea precisa su chi possa essere il suo killer.
L’omicidio è avvenuto questa mattina, i carabinieri stanno cercando di ricostruire gli ultimi momenti della vita della donna prima dell’uccisione.
Il corpo senza vita di una donna è stato rinvenuto stamattina a Bucchianico, in provincia di Chieti. La donna, 70 anni, è stata ritrovata cadavere in uno dei vicoli del paese. Gli investigatori sospettano che averla uccisa sia stato il figlio. Sarebbe lui l’autore del delitto. Adesso si trova in stato d’arresto. Si ipotizza il reato di omicidio volontario.
I carabinieri sono al lavoro per capire se il delitto sia giunto al culmine di un violento litigio tra madre e figlio. La lite sarebbe avvenuta nell’abitazione dell’anziana donna, che si trova proprio in uno dei vicoli del centro. Transennata la zona del ritrovamento del corpo.
A ucciderla sarebbe stato proprio il figlio, colpendola varie volte con un coltello. Sempre il figlio avrebbe poi allertato il 118. Da alcuni mesi viveva con la madre nel piccolo centro a pochi chilometri da Chieti. Nessuno dei due risulta residente in paese. Vivevano in affitto in quell’appartamento in via Cappellina San Camillo, distante poche decine di metri dal santuario di San Camillo De Lellis, in centro storico. Insieme a loro abitava anche una sorella della donna uccisa (la zia del presunto assassino), costretta a letto da una malattia e da lei assistita. Non si sarebbe accorta di nulla.
Inutile l’intervento dei soccorsi
Il personale del 118 è intervenuto sul posto, ma i medici hanno soltanto potuto constatare la morte della 70enne. Secondo padre Germano Santone, parroco di San Camillo de Lellis di Bucchianico, alcune volte la signora aveva bussato alla porta della parrocchia per chiedere di essere aiutata economicamente. Alla televisione ha dichiarato che «la famiglia non frequentava la parrocchia ma la donna si era rivolta spesso per chiedere aiuti economici».
Sul posto sono giunti anche il pm di Chieti Giancarlo Ciani e il medico legale Cristian D’Ovidio. Gli uomini dell’Arma sono al lavoro per cercare di ricostruire cosa è successo nei momenti precedenti il delitto compiuto questa mattina.
Il figlio della donna uccisa è stato trasportato in ospedale a Chieti. Il trasporto in ospedale si è reso necessario per via di alcune ferite bisognose di medicazione.