Il cantante è spirato al San Martino di Genova. Aveva 80 anni. Da tempo era lontano dal gruppo, dopo il decesso improvviso del figlio 23enne, Alessio.
Franco Gatti, cantante della nota band musicale Ricchi e Poveri, è spirato al San Martino di Genova. Aveva 80 anni. A dare la notizia della sua dipartita sono stati i suoi colleghi, i Ricchi e Poveri, e i suoi familiari.
Da tempo, Franco era lontano dal gruppo, in seguito al decesso improvviso di suo figlio, Alessio, scomparso 9 anni fa, nel 2013, a 23 anni. Gatti aveva preso parte alla reunion del gruppo qualche anno dopo, ma ormai la sua attività con la musica era conclusa. In merito al suo decesso, fonti vicine ai familiari dell’uomo, dicono che «le sue condizioni di salute si sono complicate nelle ultime settimane».
Le esequie del noto cantante avranno luogo giovedì 20 ottobre ore 11:30 nella chiesa di San Siro, nel quartiere Nervi di Genova.
L’addio di Gatti ai Ricchi e Poveri
Il figlio di Franco Gatti, Alessio, perse la vita nel giorno in cui il gruppo avrebbe dovuto esibirsi all’Ariston, in una delle edizioni con Fabio Fazio alla conduzione. La performance fu annullata, dopo che il ragazzo fu trovato morto nella sua casa di Capolungo, a Nervi. Il cantante, a tal proposito, aveva confessato che dopo questo grande dolore, «i miei colleghi e amici continuano a lavorare. Io mi sono fermato perché non salivo più con gioia sul palco».
Poi, nel febbraio 2020, sette anni dopo, si verificò la storica reunion di tutto il gruppo al Teatro Ariston con Angela Brambati e Marina Occhiena che si riconciliarono. Di lui, quest’ultima ha raccontato a Storie Italiane:«Ieri sono andata a trovarlo e abbracciarlo, gli volevo tanto bene e mi ha aiutata tanto, mi è stato vicino. Per fortuna siamo riusciti a fare la reunion, lui voleva rivedere il gruppo riunito prima che succedesse qualcosa. È stata una cosa bellissima, un grande dono anche per i fan che ci hanno seguito per così tanto tempo».
Il cantante rilasciò una tra le ultime interviste a Storie Italiane, in cui svelò che dopo aver preso il Coronavirus, due anni fa, con il fatto che avesse anche il morbo di Chron, le sue condizioni avevano subìto un peggioramento, dopo una cura con il cortisone.
La morte del figlio
Di suo figlio Alessio aveva parlato in un’ultima intervista in tv, ospite di Caterina Balivo nel 2019. «Mio figlio beveva, beveva e beveva. Ed è stata anche un po’ la sua disgrazia. Ha fatto una cazzata, la prima della sua vita, con gli stupefacenti e in un momento in cui non stava bene. E l’ha pagata così», chiarendo che il figlio fosse dipendente dall’alcol ma non dagli stupefacenti.
Franco Gatti e i Ricchi e Poveri
Il gruppo si formò a Genova nel 1967 come quartetto polifonico, con due voci maschili, quella di Franco Gatti e Angelo Sotgiu, e due voci femminili, Angela Brambati e Marina Occhiena, che andò via dal gruppo nel 1981.
Restarono e continuarono, quindi, in tre. I Ricchi e Poveri hanno venduto 22 milioni di dischi.