Un brigadiere della Guardia di Finanza si è messo in un guaio, dopo la denuncia dei suoi colleghi. Il magistrato ha emesso un decreto di giudizio immediato nei suoi confronti
Un militare ha fatto caso a uno strano sacchetto occultato in un angolo del garage della caserma e la cosa ha destato in lui dei sospetti immediati. Ha subito contattato i superiori e fatto delle verifiche, scoprendo che nell’involucro era nascosta una ingente quantità di cocaina, occultata da una persona X nella caserma della Guardia di Finanza di Padova.
Ed è stato così che un brigadiere della Guardia di Finanza si è messo nei guai, e lo hanno accusato di aver rubato parte di un carico di stupefacenti che aveva posto sotto sequestro poco prima con i suoi colleghi, nell’ambito di un blitz per combattere lo spaccio di droga in Veneto, e poi di averlo occultato nella caserma stessa.
La vicenda è occorsa lo scorso maggio, e il magistrato ha emesso ora un decreto di giudizio immediato nei confronti del brigadiere. L’inchiesta, portata avanti dai colleghi dell’uomo, ha portato a rintracciare il presunto autore tramite l’uso delle videocamere di sicurezza, che lo hanno filmato mentre si trovava senza un apparente ragione nell’area della caserma dove hanno rinvenuto il carico di stupefacenti.
Negli involucri c’erano 2 kg di cocaina, che sarebbero legati a un precedente sequestro di 10 kg di droga che da quanto era riferito nei documenti, era stato già demolito. Ma in realtà, come spiega l’accusa, di quei dieci kg di stupefacenti, al macero ce n’erano solo 8.
Ecco perché il brigadiere, 54 anni, finito ai domiciliari, dovrà anche difendersi, oltre all’accusa di detenzione di droga, anche da quella di peculato e falso.
Quest’ultima accusa dipenderebbe dal fatto che l’uomo avrebbe preso possesso di un bene che in quel frangente era sotto sequestro, mentre l’accusa di falso è perché avrebbe compilato il verbale asserendo di aver fatto finire al macero gli stupefacenti. Il brigadiere delle Fiamme Gialle, che ha 54 anni, dopo essere stato interrogato e messo con le spalle al muro, avrebbe confessato di aver occultato gli stupefacenti, sottolineando, tuttavia, che ne avrebbe poi fatto uso solo personale.