Azioni delle forze dell’ordine di Palermo hanno portato al fermo di diverse persone per spaccio e detenzione di stupefacenti, tra cui una coppia. Il tutto è stato reso possibile dal supporto dei cani antidroga dei carabinieri.
Sono stati arrestati dai carabinieri per possesso e spaccio di droga, i responsabili sono una coppia di Palermo di 30 e 27 anni colti nella loro abitazione nel quartiere di Ballarò, nella città siciliana. Il ritrovamento degli stupefacenti è stato possibile grazie all’uso di un cane antidroga il quale ha fiutato la presenza di 36 panetti di hashish per un peso complessivo di 3,5 kg circa.
Nell’abitazione sono stati anche rinvenuti 6.650 euro nascosti sotto al materasso del letto matrimoniale dei due coniugi. I due sono stati trasferiti nel carcere Pagliarelli di Palermo, il Gip su richiesta della Procura della Repubblica ha convalidato l’arresto e posto la coppia alla custodia cautelare in attesa di processo.
OPERAZIONE ALTO IMPATTO
L’operazione dei carabinieri è stata resa possibile da un intensificarsi dell’attività di controllo sulla città per la prevenzione e repressione degli episodi di criminalità diffusa ed al traffico di stupefacenti nell’area dell’Albergheria, una zona centrale di Palermo, e nelle zone di Piazza Marina ed Isola delle Femmine.
Negli scorsi giorni infatti la sezione cinofila della polizia in collaborazione con gli agenti del commissariato di Centro hanno rinvenuto 159 grammi di hashish, suddivisi in 36 dosi pronte per lo spaccio al minuto e 27 grammi di cocaina in 69 dosi, in un anfratto di un vicolo della città. Sono state indentificate come responsabili di spaccio 40 persone, di cui 12 con precedenti di polizia, il tutto rientra nell’operazione denominata Alto impatto.
Il sindaco di Palermo Roberto Lagalla ha voluto celebrare le operazioni delle forze dell’ordine con un messaggio di ringraziamento. “In questi giorni si sono registrate importanti operazioni antidroga da parte della polizia di Stato e dei carabinieri nelle aree del centro storico della città, in particolare alla Vucciria e a Ballarò. Il mio ringraziamento va alla questura e al Comando provinciale dei carabinieri. La loro presenza e il loro impegno costanti sul territorio sono determinanti per contrastare lo spaccio di stupefacenti” afferma Lagalla.