Striscia, Max Laudadio dopo la tremenda aggressione: “Gelato il sangue”

Max Laudadio è stato vittima di una violenta aggressione. L’inviato del Tg Satirico di canale 5 ha raccontato la vicenda, palesando la preoccupazione per quanto accaduto. “Poteva finire molto male”, ha detto senza mezze misure Laudadio.

 

Striscia la Notizia, Max Laudadio racconta la cruenta aggressione di cui è stato vittima

L’inviato del Tg satirico in onda su Canale 5 ha rilasciato un’intervista raccontando cosa gli è accaduto. Max Laudadio è stato brutalmente aggredito ed ha riportato delle conseguenze, per fortuna non gravi. L’inviato ha spiegato cosa è accaduto nel  numero del magazine Nuovo. “Mi si è gelato il sangue perchè se gli avesse sbattuto la tempia tre centimetri più in là lo avrebbe ammazzato…E’ stata la prima volta che non sono riuscito a mettermi in mezzo per tutelare un operatore…”

La violenza utilizzata è stata abnorme, imprevedibile ed inaspettata, Max non ha negato di aver temuto. Poi nel corso dell’intervista gli hanno chiesto come stesse in seguito all’aggressione subita nei pressi di Varese e l’inviato ha risposto ammettendo che se sta bene ma, subito dopo al fatto ha accusato dolori in tutti il corpo.

Max Laudadio parla dell’aggressione e svela cosa ha fatto Antonio Ricci…

Ma x ha infatti detto: “Sto discretamente anche se ho avuto dolori in tutto il corpo nei giorni dopo l’aggressione…”. Poi ha detto che la signore lo ha minacciato: Mi ha detto che mi avrebbe fatto finire all’ospedale e che mi avrebbe ammazzato…”.

Nonostante il fatto che si stato vittima di brutali aggressioni, non intende fermarsi con il suo lavoro. Anzi ora è più motivato che mai.“Certe cose mi spronano ad andare avanti a testa bassa, in nome della verità, con quell’ironia che contraddistingue noi inviati del Tg…”. Max ha poi rivelato che in seguito alla spiacevole questione, Antonio Ricci gli è stato accanto, mostrando tutta la sua vicinanza e solidarietà. “Dopo essersi accertato che stessi bene, ci siamo fatti una risata insieme…”- ha detto in merito l’inviato. 

 

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