Altra tegola in casa Inter che dopo l’ennesima sconfitta stagionale, stavolta contro la Roma di José Mourinho, subisce anche l’infortunio di Lautaro Martinez.
Nel pomeriggio di sabato 1 ottobre l’Inter di Simone Inzaghi ha affrontato la Roma del grande ex José Mourinho nella gara valida per l’ottava giornata di Serie A.
Ancora una volta per i tifosi nerazzurri l’esito della partita è stato nefasto, nonostante la gara non del tutto negativa degli uomini di Inzaghi. Dopo aver legittimato la superiorità ed essere passati in vantaggio con il primo gol a San Siro con la maglia dell’Inter di Federico Dimarco, l’Inter ha subito il pareggio dopo l’ennesima palla persa a centrocampo e l’ennesimo errore di Handanovic, che ha respinto direttamente in porta il tiro di Paulo Dybala,
Nella ripresa la squadra di Inzaghi ha cercato in tutti i modi di portarsi in vantaggio, colpendo anche una traversa con il turco ex Milan Hakan Calhanoglu. Al 75′ però su un calcio di punizione Smalling salta più in alto di tutti e batte un immobile Handanovic per il gol dell’1-2 che condanna i nerazzurri alla quarta sconfitta in otto partite di campionato nonostante il forcing finale per cercare di acciuffare il pareggio.
Piove ancora una volta sul bagnato
Oltre alla sconfitta c’è anche un’ulteriore beffa per la squadra meneghina, che dopo aver dovuto fare a meno di Brozovic e di Lukaku, dovrà probabilmente trovare una soluzione anche per ovviare all’assenza di Lautaro Martinez. Il Toro è infatti uscito malconcio dalla gara con la Roma, vittima di un affaticamento muscolare.
Gli esami strumentali saranno quelli che potranno precisare l’entità dell’infortunio dell’attaccante argentino, ma difficilmente Inzaghi lo rischierà nella gara di Champions League, considerando che Lukaku è ancora fuori e punta a tornare domenica contro il Sassuolo.
Senza Lautaro Martinez l’Inter rischia di presentarsi alla gara con il Barcellona dovendo fare affidamento su Dzeko e Correa nel reparto offensivo, o dovendo inventare una soluzione diversa, con Mkhitaryan e Calhanoglu alle spalle di Dzeko in un 3-4-2-1. Una prospettiva che sicuramente non scalda i tifosi nerazzurri che sono totalmente sconsolati dopo le cinque sconfitte in dieci partite stagionali e prestazioni che non lasciano spazio a speranze di qualsiasi tipo per il prosieguo della stagione che è appena iniziata e sembra già finita in catastrofe.