Prima+%26%238220%3Bstai+sereno%26%238221%3B%2C+ora+la+sconfitta%3A+Letta%2C+ci+risiamo
meteoweekcom
/2022/10/01/dallo-stai-sereno-alla-sconfitta-elettorale-il-doppio-flop-di-enrico-letta/amp/
Politica

Prima “stai sereno”, ora la sconfitta: Letta, ci risiamo

Il ritorno di Letta alla segreteria del Pd ha prodotto un risultato peggiore della prima volta. Ma se nel 2014 fu Matteo Renzi a dare il benservito al segretario (con il benestare dei dem) questa volta è il risultato elettorale a mettere fine alla sua nuova gestione del partito. 

E fu così che Enrico Letta abbandonò la guida del Pd. Per la seconda volta. Il segretario dei dem non ha saputo gestire il partito esattamente come non ha saputo gestire questa tornata elettorale e non si presenterà al prossimo congresso, ponendosi di fatto come segretario dimissionario e traghettatore, una posizione che probabilmente metterà fine alla sua esperienza politica.

Letta ha scelto una campagna a dir poco floscia, improntata più su una sorta di contrapposizione di “buoni Vs cattivi” molto simile a quella infruttuosa degli anni dell’anti-berlusconismo, incapace di scaldare gli animi degli elettori e persino quello dei suoi stessi membri di partito. Non è riuscito a creare né a tenere in piedi una coalizione di Centrosinistra, dovendosi affidare ad alleati poco incisivi come +Europa e Sinistra Italiana e facendo fuggire Azione, molto più quotato in termini di voti, ma anche quei 5 Stelle con cui ha stabilito un rapporto di amore e odio.

Enrico Letta ha sbagliato tutto ciò che poteva sbagliare, portando avanti una battaglia sui collegi uninominali dove il Pd è stato sconfitto in praticamente tutti i confronti e non lavorando a un cambio di legge elettorale che è troppo sbilanciata verso i vincitori. Per non parlare dello scellerato taglio dei parlamentari che con il Rosatellum compongono un mix disastroso per la rappresentatività parlamentare.

LE COLPE DEI DEM

La colpa non è solo sua ma di chi l’ha scelto per guidare il partito. Non solo Letta non era in grado di tenere insieme il Centrosinistra e di fare una campagna elettorale degna di questo nome, ma già una volta si era fatto sfilare il partito e la guida del Paese. Difficile dire se si tratti di memoria corta o di pura faccia tosta, ma questo è lo stesso Partito Democratico che nel 2014 decise di destituirlo da presidente del Consiglio per assegnare la poltrona di premier a Matteo Renzi dopo avere eletto a congresso l’allora sindaco di Firenze come nuovo segretario.

E’ prima di trovarsi davanti a un #EnricoStaiSereno bis è stato lui stesso a decidere di staccare la spina. Il fallimento di Letta è evidente ed è il secondo consecutivo. Vedremo cosa faranno adesso i dem, sebbene come dice Dewey in Malcolm in the middle “Non mi aspetto niente, ma sono già deluso“.

Published by

Recent Posts

  • Sport

Calciomercato: il Torino vuole alzare l’asticella a gennaio

Il Torino di mister Vanoli è partito molto bene in Serie A e, nonostante le…

  • Sport

La Serie A torna a far gola: due attaccanti vogliono tornare

Dai fasti degli anni '90 e dei primi 2000 sembra passata un'eternità. Ormai da più…

  • News

Luce e gas, la classifica di Altroconsumo: quali aziende garantiscono il miglior servizio

Quali sono le aziende che garantiscono il miglior servizio per la luce e il gas…

  • Spettacolo

Il Paradiso delle Signore anticipazioni, crisi tra Adelaide e Marcello: la scelta della Contessa

Anticipazioni sulle prossime puntate della soap di Rai Uno Il Paradiso delle Signore 9: crisi…

  • News

Pulizia del viso, non commettere questo errore: solo così detergi bene il viso

Quando si parla di detergere il viso sono molti a commettere errori banali che compromettono…

  • Spettacolo

Temptation Island anticipazioni 15 ottobre, finale inaspettato: chi si lascia e chi rimane insieme

Le anticipazioni sulla puntata del 15 ottobre di Temptation Island rivelano diversi colpi di scena:…