Dress code imposto a studentesse, prosciolto ex giudice Bellomo: boom di iscritti ai corsi

Dress code imposto a studentesse, prosciolto ex giudice Bellomo: boom di iscritti ai corsi - meteoweek.com
Dress code imposto a studentesse, prosciolto per la seconda volta l’ex giudice Francesco Bellomo. E ora è boom di iscritti ai suoi corsi.
Prosciolto dalle accuse di stalking e violenza privata, l’ex giudice del Consiglio di Stato Francesco Bellomo. Le accuse si riferiscono a dei presunti episodi avvenuti nei confronti di tre borsiste della scuola per magistrati “Diritto e scienza”. E ad essere prosciolto è stato anche l’ex pm di Rovigo, Davide Nalin, ritenuto inizialmente co-responsabile di stalking e violenza privata nei confronti di una ragazza.

Per la sentenza il fatto non sussiste: e così, il gup ha accolto le tesi degli avvocati D’Oria e Migliucci, e la relativa richiesta di proscioglimento. Attesa per dicembre la decisione del Consiglio di Stato dopo il nuovo proscioglimento sulla vicenda delle borsiste.
Boom di iscritti ai corsi di Bellomo
Per l’ex giudice Bellomo scatta il secondo proscioglimento dalle accuse di stalking e violenza privata nei confronti di tre ex borsiste. Secondo poiché il primo è quello di Piacenza, seguito anche dalle archiviazioni delle inchieste a Milano (violenza privata e minacce verso quattro donne) e a Roma (calunnia nei confronti di Giuseppe Conte).
Cadute le accuse, l’ipotesi è quella di un suo possibile reintegro a partire dal Consiglio di Stato, dove era in servizio nel 2017, proprio quando scoppiò lo scandalo. Scandalo che vedeva Bellomo aver instaurato delle presunte relazioni, caratterizzate da pressioni psicologiche, con alcune borsiste, alle quali sarebbe stato imposto anche un dress code. “Tacchi a spillo, minigonne e nessun fidanzato”, erano i requisiti da rispettare, spiega La Repubblica.
“Il Consiglio di Stato dovrà tenere conto del fatto che il dottor Bellomo è stato nuovamente prosciolto. Se la sentenza fosse confermata, sarebbe il primo caso di magistrato destituito senza neppure essere condannato”, ha spiegato dal canto suo il professore Angelo Clarizia. Nel frattempo, però, Bellomo riprende le sue attività con la scuola “Diritto e scienza” – che pare stia avendo un boom di iscrizioni.
Bellomo, infatti, prepara gli studenti al concorso in magistratura, oltre che al “successo”. Parola chiave, questa, delle sue lezioni – sia online che in presenza. Lezioni riprese dopo circa un anno di stop, per via degli arresti domiciliari e dell’interdizione. Con le richieste di iscrizione che stanno aumentando sia nella sede di Bari, che a Roma e a Milano, Bellomo ha spiegato (tramite una diretta Facebook) che ad attrarre gli studenti sono probabilmente i risultati positivi ottenuti dagli allievi. “La nostra percentuale di vincitori rispetto ai partecipanti è superiore di quattro volte alla media nazionale”, spiega infatti l’ex giudice.