Il popolare cantante si è lasciato andare a uno sfogo davanti ai giornalisti che attendevano la leader di Fratelli d’Italia nello stesso albergo in cui alloggiava.
Renato Zero non ha preso bene la vittoria del Centrodestra e di Fratelli d’Italia alle elezioni politiche. Rientrato in nottata all’Hotel Parco dei Principi di Roma alla fine del concerto che aveva tenuto al Circo Massimo, il cantante se l’è presa con i giornalisti che accalcavano l’ingresso in attesa di Giorgia Meloni, attesa nello stesso albergo.
“È un regime questo, Votate la m… che siete” ha urlato Zero scendendo dall’auto che era rimasta bloccata dalla calca dei cronisti, forse anche indispettito dal risultato elettorale. “Ho organizzato i concerti prima che cadesse il governo, non sapevo le date delle elezioni – aveva dichiarato il cantante prima di esibirsi -. Stavamo tanto bene con Draghi, se fosse riuscito a finire il mandato avremmo potuto riorganizzare tutto con calma. Invece questa domenica andiamo a votare come se facessimo la schedina del totocalcio, non conosciamo nessuno. Un tempo avevamo Saragat, Almirante, Togliatti, Nenni che giravano, parlavano, si facevano vedere, dialogavano con la Chiesa“.
E poi “Abbiamo mandato i migliori cervelli fuori dal Paese. Dobbiamo sperare che nasca un nuovo Leonardo Da Vinci in Italia, altrimenti che facciamo, dobbiamo aspettare le decisioni di Putin?“. Punzecchiato dopo il suo sfogo ha infine detto: “I politici di oggi fanno una legislatura e poi vanno in pensione, dopo che hanno disatteso i desideri delle persone. Invece i muratori vanno in pensione in tarda età, vi pare normale?“.