Divorzio Ilary Blasi-Totti, arriva la clamorosa indiscrezione che si aggiunge alle già numerose voci legate al divorzio dei due.
Questi ultimi rappresentano ormai da tempo una delle coppie più discusse e chiacchierate del gossip italiano, nel recente passato focalizzatosi con particolare veemenza sulle questioni che abbiano toccato l’ex 10 della Roma e la velina, compagna di una vita e madre dei suoi tre figli. Dopo un amore ventennale, sciorinato anche in televisione a più riprese, a partire dal matrimonio nello splendido e suggestivo paesaggio romano, però, Ilary e Francesco si sono separati, come ormai noto a tutti.
Il canovaccio di quanto fin qui verificatosi sta ultimamente seguendo i classici punti salienti delle più tipiche vicende di allontanamenti e divorzi di coppie note, fatte di spionaggi, frecciatine, polemiche e interviste. A partire da quella recentemente rilasciata da Francesco, reo, per sua stessa ammissione, di aver dato poche attenzioni alla non più amata ma al contempo chiaro nell’esplicitare un fattore importante. A detta dello storico capitano, l’allontanamento sarebbe partito dalla Blasi, la prima a tradire, come scoperto direttamente dal suo cellulare dopo alcune indiscrezioni giunte nell’orecchio di Totti da parte di amici e personaggi vicini ad entrambi.
Divorzio Totti-Blasi, altri 300mila euro di danni per il Capitano
Dell’ormai nota intervista rilasciata dal calciatore qualche settimana fa colpì la rivelazione di numerosi dettagli, espressi senza mai palesare astio o rancore ma anzi ribadendo un concetto che certamente condividerà ancora con Ilary. La volontà cioè di non intaccare il bene e la salute mentale dei propri figli, in nome della quale entrambi avevano già negato lo scorso marzo i tanti gossip, rivelatisi poi fondati, circa una possibile separazione.
Singolare l’accusa legata alla sottrazione dei Rolex e, dall’altra parte, della ripicca di Totti ai danni di Ilary, della quale avrebbe tenuto per sé la nota Birkin di Hermes per equilibrare il danno degli orologi sottrattigli. Su tale fronte, in particolar modo, colpisce la domanda provocatrice giunta dal Libero Quotidiano, inerente un ulteriore tassello della ricchezza di lui.
Il riferimento è alla nota passione automobilistica del Capitano, vantante nel suo garage due esemplari di Ferrari e una Lamborghini Urus, sul cui sedile è stato spesso avvistato in questi ultimi anni e il cui valore supera i 300mila euro. Vedremo se anche le eleganti quanto fiammanti autovetture diverranno ennesimo oggetto di contesa.