Rimpatrio coattivo per 48enne algerino: lesioni, violenza sessuale, ricettazione e resistenza
Rimpatrio coattivo per 48enne algerino lesioni, violenza sessuale, ricettazione e resistenza - meteoweek.com
Rimpatrio coattivo per 48enne algerino: pluripregiudicato per lesioni, violenza sessuale, ricettazione e resistenza. Il provvedimento è stato eseguito nelle scorse ore.
Secondo quanto si apprende da un comunicato delle agenzie di stampa, nelle scorse ore l’Ufficio Immigrazione della Questura di Salerno, in collaborazione con la Direzione Centrale dell’Immigrazione di Roma, ha eseguito un rimpatrio coattivo con riaccompagnamento in Algeria.
L’uomo, un 48enne, era già destinatario di un Provvedimento di Espulsione. Era stato trattenuto dagli operati del Centro per Rimpatri di Potenza, ma era stato in seguito rilasciato dato che non erano ancora pervenute delle pronunce sulla pericolosità sociale.
Il provvedimento: rimpatrio coattivo per algerino di 48 anni
Mentre a Spinea ancora si indaga per tentare di ricostruire quanto realmente successo in quegli attimi di orrore, con un romeno 35enne che ha ucciso a coltellate la moglie moldava di 48, per un uomo di origine algerina è stato disposto un rimpatrio coattivo a seguito di una lunga serie di crimini che si trascinava alle spalle.
Il provvedimento è stato disposto a seguito degli accertamenti effettuati dalle autorità. È stata lunga e complessa l’attività di collaborazione tra le varie forze di polizia e le autorità consolari. Un’attività di indagine, questa, coordinata dall’Ufficio Immigrazione della Questura di Salerno. Su ordine del Questore, all’uomo di origine algerina, il 48enne D. A., risultato un pluripregiudicato per lesioni, violenza sessuale aggravata, ricettazione e resistenza e oltraggio al pubblico ufficiale, è stato dunque disposto il provvedimento di rimpatrio coatto in Algeria.
L’iter, viene spiegato nel comunicato dell’agenzia di stampa, è stato attivato dopo il risultato dell’ultima condanna a carico dell’uomo, che era stato accusato di violenza sessuale. Dopo la scarcerazione operata dagli agenti dell’istituto di pena della Casa Circondariale di Vallo della Lucania (in Campania), dove era detenuto, il personale dell’Immigrazione ha quindi dato avvio a tutte le procedure necessarie per effettuare l’immediato riaccompagnamento presso la sua nazione di provenienza.
L’esecuzione è stata disposta secondo le direttive del Questore della Provincia di Salerno. Il 48enne è dunque partito insieme a degli agenti di scorta. Imbarcato su di un volo diretto dall’aeroporto di Roma Fiumicino, è stato traportato fino a quello della capitale Algeri. Non appena ha messo piede in terra algerina, il pluripregiudicato è stato infine affidato alle mani degli agenti di Polizia di Frontiera algerina che erano già lì, pronti ad attenderlo.