Inutile la corsa per portarlo dal veterinario dopo l’intervento dei poliziotti. L’aggressione in un parco di Firenze. Ecco cosa è successo
Un pitbull ha ridotto a brandelli, sbranandolo, un barboncino che apparteneva a una signora anziana, al parco Cascine, a Firenze. La polizia è intervenuta in soccorso del cane, poi di corsa verso il veterinario per salvarlo, ma per il barboncino era troppo tardi.
Ieri pomeriggio una pattuglia di polizia ha effettuato un intervento al parco Cascine di Firenze verso fine turno. Mentre rientravano in commissariato, i poliziotti hanno visto una scena scioccante: un pitbull aveva aggredito un barboncino la cui padrona era una donna anziana. L’intervento degli agenti è stato immediato e molto rischioso, per liberare il barboncino dalle grinfie del pitbull.
Il rischio era che il pitbull potesse scagliarsi contro l’anziana che, sconvolta, cercava di salvare il suo barboncino. Nei pressi, c’erano anche dei bimbi. I poliziotti Uopi, che sono addestrati per la gestione di situazioni pericolose, sono intervenuti a mani nude.
Sono riusciti a fermare il pitbull, allontanandolo totalmente dalla zona in cui si trovavano anche alcune persone.
La disperata corsa verso lo studio veterinario
Dopo aver provveduto a liberare il barboncino dall’attacco del pitbull, i poliziotti hanno preso in braccio l’animale della signora anziana, che versava in condizioni disperate, e hanno intrapreso una corsa verso lo studio veterinario più vicino, con la proprietaria del barboncino.
Hanno cercato di tamponare le lesioni del cane, inoltre, coprendolo con un giubbotto della polizia. Veloci si sono poi diretti a tutto gas verso la clinica veterinaria.
Intanto, una parte della pattuglia Uopi, ha pensato al pitbull, che si trovava libero nel parco dalle parti del mercato sito in una zona tra via Lincoln e viale Kennedy. In breve tempo, hanno trovato il cane che si trovava con il suo padrone che gli aveva messo il guinzaglio.
Il proprietario del pitbull era un magrebino di 30 anni, che avrebbe raccontato agli agenti che il cane gli era sfuggito. Passati dei minuti, è giunta la terribile notizia della morte del barboncino. L’anziana è stata supportata anche dai poliziotti. Il pitbull, invece, dato in affido al Centro Unità funzionale Igiene urbana e veterinaria Azienda Usl Toscana.
Invece il proprietario del pitbull, senzatetto, rischia di essere denunciato.