Speciale Elezioni Politiche 2022: i programmi dei partiti – Verdi/Sinistra Italiana

Energia rinnovabile, riforma ambientale del fisco, salario minimo, investimenti sul sistema sanitario, risparmio idrico, legge sul fine vita. Ecco il programma dell’alleanza Verdi/Sinistra Italiana alle elezioni del 25 settembre. 

Speciale Elezioni Politiche 2022: i programmi dei partiti – Verdi/Sinistra Italiana

Energia rinnovabile, riforma ambientale del fisco, salario minimo, investimenti sul sistema sanitario, risparmio idrico, legge sul fine vita. Ecco il programma dell’alleanza Verdi/Sinistra Italiana alle elezioni del 25 settembre. 

“Per un’Italia verde, libera e giusta”, è questo lo slogan del programma presentato dalla lista Verdi/Sinistra Italiana per le elezioni politiche, un testo condiviso e firmato dai due segretari dei Verdi Angelo Bonelli e Eleonora Evi e da quello di Si Nicola Fratoianni che si inserisce come la seconda forza del Centrosinistra dopo il Pd. Vediamo quali sono le proposte.

ENERGIA

No assoluto all’energia nucleare, sì a un piano che doti le abitazioni di dei combustibili fossili e all’efficientamento energetico con conseguente elettrificazione delle case anche per i riscaldamenti. Si prevedono inoltre incentivi economici per lo sviluppo di energia elettrica rinnovabile sui tetti e sul tessuto industriale. Quindi abbandono totale del gas entro il 2035.

AMBIENTE

La lista Verdi/SI propone per l’Italia una legge per il clima che eviti l’implemento della produzione in termini nocivi per l’ambiente e un piano di gestione nazionale di riciclo che porti il Paese a rifiuti zero con conseguente modernizzazione degli impianti di trasferimento in discarica. Inoltre si chiede l’abolizione totale della caccia.

LAVORO

Si propone una incentivazione delle imprese femminili e un piano di assunzione dedicato alle donne con annessa parità di salario ma anche una riduzione dell’orario di lavoro. Sì al salario minimo a 10 euro l’ora e nessuno stipendio al di sotto dei 1200 euro mensili, nel frattempo è previsto un sistema che monitori e innalzi gli stipendi in proporzione all’inflazione. In ultimo si chiede un Piano Nazionale per la Prevenzione Infortuni sul Lavoro. La pensione è prevista a 62 anni o con 41 anni di contributi e non deve essere inferiore ai 1000 euro mensili.

SCUOLA E UNIVERSITA’

Nuove assunzioni per i docenti, niente classi con più di 15 alunni ed estensione del tempo prolungato per tutti. L’obbligo scolastico è a 18 anni e l’istruzione deve essere gratuita a tutti i livelli, dalla scuola all’università.

FISCO

Introduzione di una plastic tax da approvare in Parlamento entro l’anno, abolizione dell’IMU e l’imposta di bollo sugli investimenti. Sì alla patrimoniale per i patrimoni superiori ai 5 milioni di euro e progressione del 2% su quelli superiori ai 50 milioni. Gli extraprofitti dei colossi dell’energia vengono tassati al 100% “e restituiti alle lavoratrici e ai lavoratori con una elargizione straordinaria di 1.200 euro a famiglia“.

RIFORME

SI e Verdi propongono l’approvazione immediata di una legge sul fine vita e sulla coltivazione della cannabis per uso personale. Per quanto riguarda la cittadinanza, si chiede l’approvazione dello Ius soli o dello Ius scholae. In tema salute si propone un “Piano straordinario di investimenti pubblici per l’ammodernamento strutturale e tecnologico della sanità pubblica”.

POLITICA ESTERA

L’Italia deve avere degli “ambasciatori del clima, come Stati Uniti, Regno Unito e Germania”. Inoltre “ci adopereremo per una profonda riforma dell’architettura globale della finanza per mobilitare i trilioni necessari alla transizione globale giusta e per riforme dei debiti che diano accesso a tutti ai capitali necessari alla transizione e ripristino più equità tra il Nord e il Sud del mondo”.