Il presidente russo fa un discorso alla Nazione:«Mobilitazione parziale». L’avvertimento a Europa e Usa sull’utilizzo del nucleare. Il ministro della Difesa russo:«Siamo in conflitto contro tutto l’Occidente»
Vladimir Putin ha comunicato di una mobilitazione parziale in Russia atta alla difesa del Paese:«Utilizzeremo ogni mezzo a disposizione». Questa è stata l’apertura del suo discorso. Si tratta di frasi che giungono dopo che all’Onu sono intervenuti alcuni dei leader mondiali più importanti tra cui Draghi, Macron e Scholz.
La mobilitazione militare parziale di cui parla Putin comincia oggi. Il leader russo ha già pubblicato il decreto con la sua firma che porterà alla convocazione dei riservisti. Da quanto si apprende dal ministro della Difesa russo, saranno in 300 mila coloro che saranno convocati a servizio e sottoposti ad addestramento prima di essere inviati a combattere.
«Abbiamo un’enorme risorsa di mobilitazione di coloro che hanno prestato servizio, di coloro che hanno esperienza di combattimento, specialità militari. Ne abbiamo quasi 25 milioni. Quindi, questa mobilitazione é una mobilitazione parziale, 1% o poco più, della risorsa totale di mobilitazione», ha spiegato il ministro della Difesa Shoigu.
Dopo il discorso di Putin, interviene pure la Cina chiedendo che si facciano trattative. Il governo cinese afferma di essere disposto a supportare “qualunque sforzo” che conduca al cessate il fuoco. Lo ha fatto sapere il portavoce del ministero estero cinese Wang Wenbin. «Occorre fare ogni sforzo per arrivare a una soluzione pacifica di questa crisi», hanno chiosato.
L’intelligence inglese, invece, ha così commentato l’urgenza della convocazione del referendum per l’unificazione con la Russia di quelle zone dominate dalle milizie russe:«Questa urgenza è probabilmente alimentata dalle paure di un imminente attacco ucraino e dall’aspettativa di maggiore sicurezza dopo essere diventati formalmente parte della Russia».
La mobilitazione militare, secondo il ministro della Difesa britannico Ben Wallace, sta a significare che probabilmente, «l’invasione sta fallendo». Wallace ha infine aggiunto che non ci sono minacce né propaganda che possano occultare «il fatto che l’Ucraina sta vincendo questa guerra, la comunità internazionale è unita e la Russia sta diventando un paria globale».
A seguito della comunicazione della mobilitazione militare parziale in Russia per il conflitto in Ucraina, Team Navalny, il gruppo che riunisce i collaboratori più stretti del blogger contro Putin, ha esortato i russi a far esplodere qualunque genere di protesta, cortei in piazza o rigettare di arruolarsi, e garantisce assistenza giuridica a chi non intende andare in guerra.