Si traveste da Joker e minaccia di fare una strage: «Conquisterò il mondo»

Un uomo travestito da Joker ha lanciato un’inquietante minaccia durante una diretta social: voleva fare una strage. 

Ha accompagnato il suo proposito a una serie di deliranti discorsi finché non sono intervenuti gli agenti di polizia.

Jeremy Garnier, il 51enne che ha minacciato di trasformarsi in stragista vestendo i panni di Joker, lo storico avversario di Batman – Meteoweek

Prima si è vestito da Joker, il celebre antagonista di Batman. Dopodiché, calato nella parte, ha minacciato di fare una strage in diretta streaming su Facebook. Per questo Jeremy Garnier, 51 anni, prontamente ribattezzato il “Joker del Missouri” è finito in manette negli Stati Uniti. Lo hanno arrestato con l’accusa di terrorismo. Adesso dovrà scontare 60 giorni di galera.

«Conquisterò il mondo», ha detto il finto Joker cercando di imitare la voce dello storico nemico dell’uomo pipistrello. «Inizierò a uccidere persone fino a quando questa diretta non raggiungerà mille spettatori, e una volta raggiunto il numero, uscirò in pubblico e ne ucciderò di più», ha minacciato Garnier.

La diretta sui social è andata avanti per circa un’ora. Dopo l’arresto, l’aspirante stragista ha riconosciuto le sue colpe ma ha cercato di giustificarsi sostenendo che «si trattava di uno scherzo».

«Era uno scherzo»

«Ero nel personaggio», ha detto Garnier. «Tutti sapevano che si trattava di uno scherzo e che non avevo intenzione di portare a termine una minaccia», ha aggiunto. Ma chi ha assistito al suo annuncio giura che c’era poco da diversi o da scherzare. Il 51enne ha dei precedenti per rapina e altri reati risalenti negli anni ’80, per i quali ha scontato più di 20 anni di carcere. In passato ha sofferto di tossicodipendenza e adesso, ha detto, sta usando il suo profilo social per contrastare l’uso di droghe.

Certo, fin troppo facile obiettare che minacciare stragi vestiti da Joker forse non è il modo migliore di lottare contro gli stupefacenti. Come prova quanto successo durante la diretta, quando Garnier si è seduto a un bar e ha ordinato da bere. «Sì, non posso essere ubriaco quando sto pianificando, sai, di uccidere un gruppo di persone… Non è qualcosa che puoi fare. Sono in diretta su Facebook in questo momento. Ho tipo quasi 2.000 persone che mi guardano», ha detto. In quel mentre si è accorto che un’auto della polizia stava fermandosi nel parcheggio. «Penso che mi stiano cercando – ha continuato il finto Joker – ma va bene. Non ho armi con me, tranne tutte queste bombe…».

Così nel giro l’inquietante diretta si è fortunatamente interrotta. Con l’arresto dell’uomo.

Gestione cookie