Una notte drammatica per una ragazza di 17 anni a Bologna. La ragazza incontra un coetaneo e si ferma a parlare con lui ai Giardini Margherita. Dopo aver rigettato le avances del giovane, lui l’avrebbe stuprata
Sarebbe il terzo caso di stupro occorso a Bologna nell’ultimo mese. Una ragazza di 17 anni, sarebbe stata violentata da un coetaneo. La violenza sarebbe avvenuta tra mercoledì 14 settembre e giovedì 15 settembre ai Giardini Margherita.
La 17enne ha raccontato ai militari dell’Arma che aveva conosciuto il ragazzo, pure lui 17 anni, la sera stessa della presunta violenza sessuale. Il ragazzo è nordafricano. Da quanto si apprende da una prima ricostruzione, i due si sarebbero fermati a fare quattro chiacchiere nel parco principale di Bologna. A quel punto il 17enne avrebbe provato a proporre alla ragazza di stare appartati in una zona del parco dove nessuno avrebbe potuto notarli.
Ma la ragazza avrebbe rifiutato la proposta e a quel punto il giovane avrebbe iniziato a essere aggressivo, usando la forza e stuprandola. A lanciare l’allerta un passante, che ha contattato immediatamente i carabinieri e l’ambulanza dopo aver visto la ragazza sotto choc, rimasta da sola dopo aver subìto la presunta violenza.
La ragazza è stata poi trasportata e ricoverata all’Ospedale Maggiore di Bologna per tutti i controlli del caso. L’hanno poi riaccompagnata in una struttura dedicata ai minori in difficoltà, in cui vive. I carabinieri hanno ascoltato la ragazza per la formalizzazione della denuncia. Sulla vicenda stanno investigando i carabinieri di Bologna, che stanno mettendo sotto esame alcuni video estratti dalle videocamere di sicurezza del parco per provare a risalire al responsabile dello stupro.
Questo è solo uno degli ultimi episodi di una lunga serie di violenze di tipo sessuale avvenute nelle ultime settimane a Bologna. Infatti, qualche ora prima, una 28enne si era recata dalla polizia ferroviaria della stazione bolognese, denunciando che qualcuno l’aveva assalita sessualmente in un piccolo parco nei pressi dello scalo.
La 28enne, con una sua amica, era giunta a Bologna come turista, per visitare il capoluogo emiliano. L’inchiesta avviata a seguito della denuncia sporta dalla giovane, ha condotto, infine, all’arresto di un uomo di 43 anni del Senegal.