Molte le segnalazioni pervenute sui social network, a cui Atac ha replicato inviando una segnalazione alla sicurezza della metro Cornelia, che dopo alcuni minuti ha fatto uscire chi era rimasto bloccato in stazione
Una mattinata abbastanza movimentata quella che ha visto alcuni passeggeri restare bloccati alla stazione della metro Cornelia, a Roma. La città era infatti semi bloccata per via dello sciopero durato 8 ore, dalle ore 8:30 alle 16:30, per via di «violente e reiterate aggressioni a conducenti, controllori, capi stazione, addetti a traghetti e vaporetti, registrate su tutto il territorio nazionale».
Il caso che ha fatto più scalpore è stato quello della stazione metro Cornelia, per l’appunto, dove molti passeggeri sono rimasti fermi per parecchi minuti dentro la metro, poiché gli addetti avevano eseguito la chiusura dei cancelli, prima che, chi era riuscito a salire sull’ultima metro prima delle 8:30 potesse incamminarsi fuori dalla stazione.
Sono partite tutta una serie di segnalazioni sui social, a cui l’Atac ha dato risposta comunicando agli addetti alla sicurezza di metro Cornelia quanto stesse accadendo. In breve tempo, chi era intrappolato in metro, è stato fatto uscire.
A spiegare il perché i cancelli delle metro sono stati chiusi, è stato Eugenio Patané, assessore ai trasporti di Roma:«Purtroppo gli operatori di stazione, nel momento in cui hanno aderito allo sciopero, hanno deciso di chiudere la stazione e non hanno avvertito la sala operativa».
Il racconto di quanto occorso alla metro Cornelia è stato un passeggero, che ha filmato i cancelli chiusi, commentando:«Siamo bloccati all’interno della stazione. Non c’è presidio. Cancelli chiusi, serrati. Da circa mezz’ora non c’è personale né da un lato né dall’altro. La polizia ci ha detto mezz’ora fa che sarebbero arrivati i vigili del fuoco ad aprire. Evidentemente Gualtieri e la presidente Giuseppetti non solo si sono dimenticati di fare manutenzione alla scale mobili, che sono poco male. Hanno dimenticato i cittadini che tutti i giorni cercano di andare a lavorare e di spostarsi in metro per vivere la loro serenità della vita quotidiana a Roma. Ma forse è più opportuno lasciare le porte chiuse e bloccarli sotto la metro», ha chiosato.
Atac, dopo l’uscita dei passeggeri dalla metro, ha chiesto scusa per l’accaduto in una nota:«In relazione a quanto accaduto questa mattina nella stazione metro A di Cornelia, dove alcune persone sono rimaste bloccate in stazione alcuni minuti per la chiusura dei cancelli, Atac ha svolto tutti gli accertamenti per ricostruire le dinamiche dell’accaduto e adotterà tutti i provvedimenti necessari verso i responsabili del fatto».