Da un grande potere, derivano grandi responsabilità. La scelta di Apple già avvenuta con gli iPhone 13 va in un’unica direzione: addio 64 giga di spazio di archiviazione, un prologo a quello che toccherà ai 128 giga di storage, attualmente il minimo spazio consentito anche nei nuovi Melafonini.
E’ la logica conseguenza, di fatto, di un mondo sempre più tech, all’insegna di video tanto performanti quanti pesanti (in termini di mega), nel nome di foto che aumentano di giorno in giorno, intasando lo spazio di archiviazione di qualsiasi smartphone. Così è la vita (tech), bisogna adeguarsi e basta.
Così, ecco un trucco per liberare velocemente spazio sui nostri cellulari. Un rimedio fai-da-te tanto semplice quanto comodo anche per gestire al meglio quei 128 giga di storage, almeno finché non spariranno per far spazio ai 256giga (già presenti), a salire.
Proprio mentre il colosso di Cupertino sta ultimando lo sviluppo del suo ultimo sistema operativo, il tanto osannato iOS 16 che dovrebbe ulteriormente elevare le performance dei Melafonini, quelli che potranno sostenerlo, ovviamente, ecco Neural Engine.
E’ un processore speciale che rende i modelli di machine learning davvero veloci, ma non si sa molto su come funziona effettivamente. L’Apple Neural Engine (o ANE) è un tipo di NPU, che sta per Neural Processing Unit. È come una GPU, ma invece di accelerare la grafica, una NPU accelera le operazioni della rete neurale come le convoluzioni e le moltiplicazioni di matrice. L’ANE non è l’unica NPU in circolazione: molte aziende oltre ad Apple stanno sviluppando i propri chip di accelerazione AI. Oltre al Neural Engine, la NPU più famosa è il TPU (o Tensor Processing Unit) di Google. Tant’è.
Con iOS 16 sarà tutto più semplice. In primi identificare e rimuovere rapidamente le foto doppie presenti nella galleria immagini. Un’autentica croce nel mondo un po’ tech un po’ smart. Ci vuole un po’ perché il nuovo sistema operativo deve analizzare tutta la gallery e rilevare i doppioni, ma se aspettate qualche ora non dovreste avere problemi. Tranquilli, almeno il percorso è istantaneo.
Basterà aprire l’applicazione Foto dal vostro Melafonino, ricordandosi naturalmente di aggiornarlo ad iOS, e quindi spostarvi nel tab “Album”. Qui, in fondo, sopra a “Eliminati di recente” e “Nascosti”, sarà presente un nuovo album in cui sono presenti tutte le foto duplicate. Il gioco è praticamente fatto.
L’utente così può scegliere le foto da mantenere e quelle da salvare. Esattamente come prima, ma con una quantità minima di immagini.
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