Cameriera e imprenditore fanno sesso, poi lei lo denuncia per violenza sessuale. Giallo sulle chat

La giovane, una 20enne di Bologna, ha sporto denuncia contro l’imprenditore, di Cesena, che già conosceva da diverso tempo. Gli aveva chiesto una mano per tornare a casa

Un imprenditore di Cesena, 30enne, e una cameriera, 20enne, avrebbero avuto un rapporto sessuale in seguito al quale l’uomo è stato accusato di stupro dalla giovane.

tribunale-meteoweek.com

La ragazza è di Bologna e l’uomo, invece, vive attualmente a Santarcangelo di Romagna (Rimini) ed è padrone di un’impresa. I due giovani si conoscono da diverso tempo, ma la ragazza, dopo un appuntamento a casa dell’imprenditore, lo ha denunciato accusandolo di averla violentata.

Ora sarà il tribunale, tramite processo, a decidere chi dei due stia dicendo la verità. Il processo avrà inizio a dicembre. Da quanto si apprende da una prima ricostruzione in udienza preliminare, tra i due ci sarebbe stato uno scambio di sms, da cui si sarebbero poi accordati per incontrarsi nell’abitazione dell’imprenditore.

Durante la serata, tra i due si consuma un rapporto sessuale. Il giorno successivo all’appuntamento, la ragazza, che in quel periodo stava lavorando stagionalmente in un albergo della costa romagnola, lascia il proprio lavoro prima del previsto e scrive un messaggio all’imprenditore chiedendogli una mano, materiale, perché non ha denaro per tornare a casa, a Bologna.

A quel punto, l’uomo le avrebbe detto di ritornare a Santarcangelo prendendo un taxi, dopodiché la porta in stazione. La ragazza da Santarcangelo a Rimini prende il convoglio per recarsi a Bologna e poi manda un messaggio all’imprenditore in modo scherzoso con delle faccine. A quanto pare, i messaggi tra i due sarebbero proseguiti con altre battute.

Ma il giorno seguente, la ragazza decide di sporgere denuncia contro l’imprenditore di Cesena, e lo accusa di aver utilizzato droga la sera in cui si erano visti in casa sua, e di averla minacciata, ragione per cui gli ha inviato messaggi e faccine, che poi la ragazza ha rimosso, mentre l’imprenditore no. Infatti, i legali dell’impresario hanno contattato un consulente tecnico di parte, che è riuscito a recuperare la chat tra i due. La perizia del consulente è stata inoltre depositata alcuni giorni prima che si tenesse l’udienza preliminare.

Gestione cookie