Da quanto si apprende, il giovane si sarebbe tolto la vita e per farlo si è recato sul colle di Civita, a Fabriano. Era uscito di casa per un’escursione
Un giovane di 32 anni è stato ritrovato senza vita sul colle di Civita, non lontano dal quartiere Borgo a Fabriano (Ancona). Il giovane è uscito dalla sua abitazione per fare un’escursione, ma non è mai più rientrato.
Dopo un giorno intero di ricerche, il suo cadavere è stato rinvenuto ieri, domenica 11 settembre alle ore 19. Era impiccato a un albero e per lui non si è potuto far nulla. I familiari avevano lanciato l’allerta 24 ore prima. Il corpo era a Civita, nei pressi della nota chiesa di Santa Maria di Civita. Il 32enne lavorava come impiegato ed era molto stimato e apprezzato, ma avrebbe deciso di suicidarsi nonostante amici, familiari e sanitari lo supportassero in un momento difficile.
Ora il cadavere del giovane è a disposizione delle autorità che potrebbero disporre l’esame autoptico nei prossimi giorni. Del 32enne non si sapeva più niente da venerdì 9 settembre, da quando i familiari hanno contattato le forze dell’ordine, dicendo che il ragazzo si era recato a fare un’escursione in montagna e non era rientrato dalle 10 del mattino.
È così partita la macchina dei soccorsi, con oltre 80 soccorritori che hanno lavorato senza sosta per cercare il giovane. Sul posto, son intervenuti il Soccorso Speleologico di Ancona e la Protezione Civile di Jesi e Perugia. I vigili del fuoco di Fabriano si sono messi alla ricerca del 32enne utilizzando i droni. Sono poi sopraggiunti anche i carabinieri, i poliziotti e la protezione civile di Fabriano. Le ricerche hanno avuto luogo senza mai interrompersi per 24 ore.
Si sperava che il 32enne fosse ancora vivo, che fosse caduto e non potesse muoversi e che non avesse con sé il cellulare per poter chiamare soccorsi. Ma questa speranza, col trascorrere delle lancette, è divenuta sempre più fioca. Si è tentato anche di tracciare la sua posizione ma niente da fare. Poi, il tragico ritrovamento del cadavere del giovane, impiccato a un albero. Un messaggio su Facebook ha posto fine alle speranze:«Abbiamo sperato fino all’ultimo».