Il Ministero dell’Istruzione ha mandato agli istituti scolastici una guida inerente le nuove norme Covid su mascherine, didattica a distanza e isolamento.
L’anno scolastico 2022/23 sta per cominciare. Per qualcuno è iniziato prima, come a Bolzano dove le scuole hanno riaperto il 5 settembre scorso, mentre per altri si riprenderà domani, lunedì 12 settembre.
Si tratta di un anno scolastico diverso, con nuove regole per il contenimento del contagio da Covid 19 e molte meno restrizioni rispetto agli anni di piena emergenza. Il Ministero dell’Istruzione ha dato conferma che non ci saranno didattica a distanza né mascherine. Si potrà comunque consultare la sezione FAQ del Ministero dell’Istruzione per togliersi ulteriori dubbi sulle norme vigenti.
La prima novità riguarda i dispositivi di protezione: non si dovranno indossare le mascherine, né verrà misurata la temperatura entrando in classe. Non ci sarà più nemmeno la didattica a distanza, neanche per chi contrae il Covid, che in quel caso, resterà a casa ma senza seguire le lezioni in Dad.
Altra novità è che solo chi risulterà positivo al Covid19 dovrà restare a casa in quarantena, ma non vi sarà nessun isolamento per i compagni di classe. Nel caso in cui si sospetti che qualche studente, o membro dello staff scolastico abbia contratto il virus a scuola, dovranno essere ospitati in una apposita stanza. Se gli studenti sono minorenni, saranno contattati i genitori, e poi potranno tornare a casa avvisando il medico.
Per rientrare poi a scuola, dopo il periodo di quarantena, come riporta il Ministero della Salute, per quei casi risultati asintomatici o che dapprima manifestano sintomi e poi dopo diventano asintomatici da almeno 2 giorni, l’isolamento si può concludere dopo 5 giorni, con poi un tampone.
Se la positività prolungata, si potrà smettere di stare in quarantena alla fine del 14° giorno dal primo tampone risultato positivo, a prescindere dall’esecuzione del tampone.
Nel caso in cui si abbiano contatti con positivi, non è previsto il tampone e bambini e ragazzi potranno regolarmente andare a scuola. Nel caso in cui si abbia la febbre, non è consentito entrare in classe.
Altra cosa, è che è permesso che restino a scuola bambini con sintomi respiratori leggeri, e che comunque in linea di massima stiano bene e non abbiano febbre. Per quanto concerne gli studenti dalle scuole primarie in su, possono restare a scuola mettendo mascherine chirurgiche o FFP2 finché non sono guariti.