Addio a Peter Straub, scomparso lo scrittore horror autore di bestseller con Stephen King

È morto a 79 anni lo scrittore americano Peter Straub, famoso e influente autore di libri horror, dark fantasy e thriller psicologici.

Straub è celebre anche per due best seller scritti assieme a Stephen King, il maestro dell’horror a stelle e strisce.

Lo scrittore Peter Straub è deceduto a 79 anni, domenica 4 settembre, a Manhattan. La morte è sopraggiunta a causa di complicazioni dopo la rottura di un’anca. A dare la triste notizia della sua morte, su Instagram, è stata la figlia Emma Straub, a sua volta autrice di best seller di narrativa.

Stephen King ha affidato a Twitter il suo cordoglio: “È un giorno triste perché il mio buon amico e collega e collaboratore di straordinario talento, Peter Straub, è morto. Lavorare con lui è stata una delle grandi gioie della mia vita creativa”.

Straub, che nel 1966 aveva sposato Susan Bitker nel 1966, lascia due figli, Ben e Emma. Una lunga carriera la sua. Cominciata con “Julia”, il primo romanzo sul soprannaturale uscito nel 1976 (nel 1979 in italiano). Successivamente esce “Patto di sangue” (1976). Il primo grande successo internazionale è “Ghost Story” (del 1979, tradotto in italiano nel 1982 col titolo “La casa dei fantasmi”), libro elogiato al maestro Stephen King come uno dei migliori romanzi horror. Nel 1981 i libri di Straub sbarcano al cinema con “Storie di fantasmi”, romanzo che diventa un film diretto dal regista John Irvin.

La collaborazione con Stephen King

In collaborazione con Stephen King, Straub scrive “Il talismano” (1984) e “La casa del buio” (2001). Nel 1983 Straub pubblica “Il drago del male”, al quale segue la cosiddetta ‘Trilogia della Rosa Blu’ formata da “Koko” (1988), “Mystery” (1990) e “The Throat”. Nel 1999 pubblica “Mr. X”. Peter Straub ha ricevuto numerosi premi: il British Fantasy Award, dieci Bram Stoker Awards, tre International Horror Guild Awards e quattro World Fantasy Awards, oltre al titolo onorifico di Gran Maestro alla World Horror Convention nel 1997.

Nato il 2 marzo 1943 a Milwaukee, nel Wisconsin, nel 1965, Peter Francis Straub si è laureato in inglese presso l’Università del Wisconsin. Dopo il presso la Columbia University di New York nel 1966, torna in Wisconsin dove per tre anni insegna inglese nella sua ex scuola elementare per tre anni. Tre anni dopo, nel 1969, si trasferisce in Irlanda per un dottorato di ricerca presso l’University College di Dublino, senza però portarlo a termine. Nel 1972 arrivano anche due libri di poesia, “Ishmael” e “Open Air”, e nel 1973 è la volta di “Marriages”, il suo primo romanzo tradizionale. Il suo agente gli suggerisce di provare la strada della “narrativa gotica”. Sarà la sua fortuna, dato che nella seconda metà degli anni ’70 entra nel gotha degli autori di narrativa soprannaturale.

In anni più recenti ha pubblicato “Lost boy lost girl” (2003), che gli è valso un Bram Stoker Award e un World Fantasy Award. Premiati col Bram Stoker Award anche il sequel “In the Night Room” (2004) e “A Dark Matter” (2010).

Tra i racconti di Straub vanno ricordati la novella “The Ghost Village” (1992), “Mr. Clubb and Mr. Cuff” (1998) e “The Ballad of Ballard and Sandrine” (2011). Tra le raccolte, “Houses Without Doors” (1990), “Magic Terror” (1997),  “5 Stories” (2007), “The Juniper Tree and Other Stories” (2010). Ci sono poi le antologie “Interior Darkness” (2016) e “The Complete Short Fiction of Peter Straub” (2021). La saggistica di Straub è stata parzialmente raccolta in “Sides” (2006).