Crisi Energetica, la Norvegia è pronta all’esportazione record di gas in Europa. Secondo quanto dichiarato dal CEO di Gassco, l’aumento potrebbe arrivare all’8% già da quest’anno.
Il sistema di esportazione del gas norvegese è destinato a fornire volumi record di energia in Europa, con il paese che si impegna a inviare grandi quantità di gas nei prossimi anni. A spiegarlo a Reuters è stato il capo dell’operatore del sistema di gasdotti Gassco Frode Leversund.
Secondo i dati di Refinitiv Eikon, il paese nordico rappresenta attualmente (e lo sarà per tutto l’anno) il più grande e principale fornitore di gas di tutta Europa, superando e sostituendo così la Russia anche prima della chiusura della scorsa settimana del gasdotto Nord Stream 1.
La Norvegia pronta ad aumentare la fornitura di gas
Il sistema di Gassco fornisce ha una rete di gasdotti con la quale rifornisce Gran Bretagna, Germania, Belgio e Francia, e quest’anno la società ha rinviato la manutenzione estiva per garantire flussi costanti dopo che le consegne da parte della Russia sono state drasticamente ridotte. “Questa estate abbiamo consegnato ciò che di solito consegneremmo nei mesi invernali”, ha affermato in un’intervista il CEO di Gassco Frode Leversund.
Secondo i dati offerti dalla compagnia, pare che le consegne quest’anno siano già aumentate dell’equivalente di 60 terawattora, o 4,97 miliardi di metri cubi (bcm) di gas. Settembre vedrà un periodo di manutenzione programmata necessaria che ne ridurrebbe la capacità, tuttavia il sistema “sarà pronto per l’inizio dell’inverno” il 1° ottobre, ha affermato Leversund.
E ancora, sempre secondo quanto ha dichiarato il CEO, la Norvegia è ancora pronta a fornire un nuovo record annuale di oltre 117 miliardi di metri cubi di gas attraverso i suoi gasdotti nel 2022, rispetto ai 113,2 miliardi di metri cubi dell’anno scorso. Ad aumentare la capacità complessiva di Gassco, però, sarà anche il nuovo gasdotto che collegherà la Norvegia alla Polonia attraverso la Danimarca, chiamato Baltic Pipe. L’inizio dei lavori pare sia previsto per il mese di ottobre.
Includendo la fornitura di gas naturale liquefatto, la produzione complessiva di gas norvegese potrebbe aumentare dell’8% quest’anno, arrivando quindi a 122 miliardi di metri cubi secondo le previsioni ufficiali realizzate nel maggio scorso. Il Nord Stream 1, che scorre sotto il Mar Baltico dalla Russia alla Germania, storicamente forniva circa un terzo del gas esportato dalla Russia all’Europa, ma ora si ricorda è statp chiuso a tempo indeterminato.