Sta facendo discutere in casa Milan lo sfogo di Mike Maignan, autentico protagonista dello scudetto della scorsa stagione e decisivo anche nell’ultima partita di campionato con il rigore parato a Berardi.
Arrivato quasi da semisconosciuto in Serie A, Mike Maignan ha messo a tacere tutti fin da subito grazie alle sue parate che lo hanno reso in breve tempo l’estremo difensore più forte del campionato.
Tra le tante mosse giuste di Maldini e Massara da quando sono a capo dell’area tecnica del Milan, ce n’è una che è andata oltre le più rosee aspettative: l’ingaggio di Mike Maignan. Nonostante la Ligue 1 vinta in patria con il Lille, il portiere francese è arrivato in Italia con tanti dubbi sul groppone. La domanda più frequente che tutti si ponevano era quella se fosse in grado di sostituire Gianluigi Donnarumma, che per sua scelta aveva deciso di lasciare i rossoneri a parametro zero per il PSG.
Acquistato per meno di 15 milioni di euro, Maignan ha spazzato via fin da subito ogni dubbio. Anche e soprattutto per merito suo il Milan ha concluso la scorsa stagione laureandosi Campione d’Italia con la miglior difesa. Un portiere completo in tutto: reattivo, bravo nelle uscite, con due ottimi piedi e sempre concentrato sulla partita. Grazie anche alla sua personalità, il 27enne francese è diventato in breve tempo anche un leader della squadra e un idolo per i tifosi.
In questa stagione sono già tre i clean sheet portati a casa in quattro partite, e la sensazione è che abbia tutte le intenzioni di migliorare lo straordinario score dell’anno scorso. A poche ore dal derby Maignan sta però facendo discutere per uno sfogo inaspettato che ha lasciato tutti a bocca aperta: ecco cosa ha detto.
La pressione per quei paragoni con Donnarumma: ecco il segreto del portiere francese
È stato chiaro fin da subito a tutti che sostituire uno come Donnarumma, protagonista in tante partite del Milan e fresco vincitore dell’Europeo con la Nazionale, non sarebbe stato semplice. Tutte queste voci potevano condizionare il rendimento di Maignan che però, in realtà, è stato altissimo per tutta la stagione. Il portiere francese, ai microfoni di DAZN, ha dichiarato: “L’anno scorso non ho sentito la pressione, anche se inevitabilmente ho visto che la gente ha fatto molti paragoni tra me e Donnarumma“.
Ha continuato poi così il suo intervento, svelando il segreto che gli ha permesso di rimanere tranquillo: “A me però questo non cambia niente. Prima di ogni partita io mi isolo, perché fuori la gente parla troppo e io non voglio sentire su di me la loro pressione. Mi aiuto con la musica, o cerco di chiudermi ‘nel mio mondo’“.
Una capacità mentale che ha sicuramente fatto la differenza permettendogli di imporsi fin da subito in una nuova realtà. Il Milan non sa se riuscirà a replicarsi anche quest’anno, ma non ha dubbi sul fatto di potersi affidare a mani sicure: quelle di Mike Maignan.