Col Decreto Aiuti introdotto il Bonus Trasporti (ampliato poi dal Decreto Aiuti Bis). Il nuovo voucher deve essere chiesto entro il 31 dicembre.
Un nuovo aiuto per acquistare abbonamenti mensili o annuali al trasporto pubblico locale, interregionale e per i servizi di trasporto ferroviario nazionale.
A partire dal primo settembre c’è la possibilità di richiedere il Bonus Trasporti. Di che si tratta? Il Bonus Trasporti è un incentivo introdotto dal Governo Draghi con il decreto Aiuti e successivamente esteso dal decreto Aiuti bis.
Chi può usufruirne?
Tutti i cittadini possono avvalersi del Bonus Trasporti per acquistare abbonamenti mensili o annuali del trasporto pubblico locale, regionale, interregionale. Col voucher è possibile pure comprare i servizi di trasporto ferroviario nazionale (inclusi i treni Alta Velocità) anche del Gruppo Fs.
L’importo massimo del Bonus Trasporti ammonta a 60 euro. Per riceverlo bisogna presentare la domanda entro il 31 dicembre 2022 – e fino all’esaurimento dei fondi a disposizione – sul sito www.bonustrasporti.lavoro.gov.it del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.
Sul sito del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, dopo l’accesso con Spid o Cie, andranno prodotte le necessarie dichiarazioni sostitutive di autocertificazione. Dopodiché andranno indicati la spesa da sostenere prevista e il gestore del servizio di trasporto pubblico di riferimento. Per quanto concerne i servizi ferroviari, il bonus varrà soltanto per la seconda classe o per il livello di servizio Standard (non compresi dunque nel voucher gli abbonamenti di prima classe/Business).
A chi spetta il Bonus Trasporti?
A poter avere il Bonus Trasporti saranno tutte quelle persone che durante il 2021 hanno avuto un reddito complessivo lordo non superiore a 35 mila euro. Il voucher rilasciato dal Portale è contrassegnato da un codice identificativo univoco, dal codice fiscale del beneficiario, dall’importo e dalla data di emissione e di scadenza dell’impiego del bonus. Attenzione poi: il Bonus Trasporti può essere utilizzato entro un mese dall’emissione.
Una volta ottenuto il voucher, questo andrà poi presentato all’atto dell’acquisto presso le biglietterie di Trenitalia dal titolare o da una persona da lui appositamente delegata ad acquistare il servizio. Il Bonus Trasporti può essere richiesto da ogni componente della famiglia. Essendo nominativo, non può essere ceduto. Può essere utilizzato per acquistare un solo abbonamento, acquisto che deve avvenire nello stesso mese in cui viene emesso il bonus. L’abbonamento da acquistare con il bonus, ad ogni modo, può essere valido anche per un periodo successivo.
Chi non dovesse rientrare nelle categorie che hanno diritto al bonus può comunque detrarre gli abbonamenti acquistati. L’acquisto di abbonamenti ai mezzi di trasporto infatti è detraibile al 19% dalla dichiarazione dei redditi (anche per i familiari a carico), con un limite massimo di 250 euro all’anno.