Dopo l’allerta, è scattata la caccia alla donna che aveva rapito il neonato. L’episodio si è verificato a Lipsia, in Germania. La donna che ha rapito il piccolo conosceva i genitori, al punto che essi stessi le avevano affidato il neonato. Ecco che cosa è successo
Un bimbo di un mese è stato sequestrato da una donna che si trovava in un supermercato di Lipsia, in Germania. Il rapimento ha avuto luogo ieri, 1° settembre, verso le ore 17.
La donna che ha sequestrato il piccolo conosceva i suoi genitori, i quali avevano affidato a lei il neonato, accordandosi sul fatto che si sarebbero ritrovati poco dopo al supermercato, mentre loro andavano a fare la spesa.
E invece la donna ha pensato bene di rapire il bambino che ha 4 settimane. I poliziotti tedeschi, dopo aver ricevuto la segnalazione del rapimento del bambino, e senza divulgare la notizia del sequestro per poter agire meglio durante l’indagine, si sono subito messi sulle tracce della rapitrice e del piccolo.
Per questa ricerca, la polizia tedesca ha messo in campo numerosi agenti e funzionari dislocati in diverse zone per rintracciare la donna che aveva rapito il bambino. Hanno anche messo in campo le unità cinofile, avvisato il centro di controllo dei soccorritori, la compagnia trasporti e anche i tassisti.
I poliziotti hanno anche provveduto a monitorare i filmati registrati sui tram per vedere se per caso la donna ne avesse preso uno.
Dopo una lunga serie di ricerche, questa mattina i poliziotti sono riusciti a ritrovare la rapitrice e a bloccarla. I media tedeschi hanno raccontato che i poliziotti li hanno individuati in un altro land della Germania, dopo aver comunque smosso un numero considerevole di agenti e soccorritori.
Il bambino è stato salvato e adesso sta bene. Come riporta il giornale tedesco Bild, con molta probabilità la donna che ha rapito il piccolo era una conoscente della mamma del neonato, e lei stessa aveva chiesto alla donna di tenerlo per un po’ di tempo, mentre si stava recando a fare la spesa. Bild, tra l’altro, spiega che l’arresto potrebbe essere occorso a Brandeburgo, ma per ora di questo non c’è alcuna ufficialità.