Gazprom chiude i rubinetti del gas fino a sabato: prezzi alle stelle sui mercati

Gazprom, il gigante del gas russo controllato dallo stato, blocca per manutenzione, fino a sabato, le forniture all’Europa tramite il gasdotto Nord Stream.

Al mercato del gas di Amsterdam (Ttf) il contratto europeo in rialzo dopo la notizia dello stop alla fornitura di gas dalla Russia all’Europa.

Il colosso russo Gazprom ha completamente interrotto per tre giorni le forniture di gas dalla Russia all’Europa attraverso il gasdotto Nord Stream, che collega i giacimenti siberiani direttamente al nord della Germania. Un blocco preannunciato da tempo da Gazprom, che servirà a iniziare le riparazioni della sola unità di compressione del gas rimasta attiva presso la stazione di Portovaya. A riportarlo la Tass, che riproduce le comunicazioni fornite dagli operatori tedeschi di gasdotti Opal e Nel.

Una chiusura che si annuncia temporanea dunque. Ma sono in molti a temere che l’arresto alle forniture di gas proseguirà anche dopo sabato 2 settembre. Così come quelli che accusano Mosca di aver avviato una “guerra del gas” parallela a quella in Ucraina.

Dalle 4 di mercoledì, ora di Mosca, si è completamente arrestato il flusso di gas attraverso il Nord Stream nel punto di ricezione nel Greifswald tedesco. A confermare il totale azzeramento del pompaggio di gas anche i dati di Nord Stream AG, l’operatore di Nord Stream, confermano il calo a zero del pompaggio di gas. Sull’interruzione così Klaus Muller, a capo dell’Agenzia tedesca per le reti: “Dalla Russia – ha detto Muller – un nuovo pretesto per aumentare la pressione sugli alleati dell’Ucraina”.

Prezzo del gas in rialzo

Lo stop alle forniture di gas russo trova conferma anche nei dati di Entsog, la rete europea di trasporto del gas. Apre in rialzo il prezzo del gas al Ttf di Amsterdam, il mercato di riferimento per l’Europa. Dopo l’apertura a 269 euro la megawattora, il prezzo è poi salito velocemente a 275 nel giorno della nuova interruzione della fornitura di gas dalla Russia all’Europa attraverso il gasdotto Nord Stream. Nella giornata di ieri le contrattazioni al Ttf avevano chiuso a 254 euro al megawattora.

La multinazionale russa Gazprom ha comunicato per la giornata di oggi la consegna di un quantitativo di gas pari a circa 20 milioni di metri cubi, a fronte di consegne quotidiane per circa 27 milioni di metri cubi eseguite negli scorsi giorni. Lo fa sapere il sito dell’Eni. L’azienda si è riservata di comunicare eventuali aggiornamenti qualora si verificassero altre variazioni significative nelle quantità consegnate comunicate da Gazprom.

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