Utenti di Twitch sconvolti da una diretta a luci rosse: proteste per il ban e presunti favoritismi

Twitch è nell’occhio del ciclone a causa di una vicenda che ha coinvolto una streamer di nostra conoscenza. Il sito viola si è già trovato più volte in questo genere di situazioni, ed è probabile che sentiremo ancora parlare di lui in mezzo ad argomenti come quello di cui vi parleremo tra poco. Ma che cosa è successo, e quando precisamente?

Utenti di Twitch sconvolti da una diretta a luci rosse: proteste per il ban e presunti favoritismi
Per quanto possa piacere, in molti hanno criticato delle sue scelte – MeteoWeek.com

È successo l’impensabile: kimmika_, una streamer di Twitch conosciuta, è stata bannata per sette giorni per aver fatto sesso in diretta. La scelta di Twitch ha generato un odio generale perché a detta di molti è fin troppo lieve come punizione, considerando che ha violato anche una serie di regolamenti senza alcun problema. Al riguardo è intervenuta un’altra persona, la quale non ha potuto non intervenire.

Parliamo di Jidion6, che ha affermato che Twitch è sessista e fa favoritismi, facendo notare che lui è stato bannato a vita per molto meno. Queste situazioni, unite tutte insieme, hanno scatenato diverse polemiche che non potevano essere colmate come se nulla fosse, specialmente a seguito di un ban ingiustificato nei confronti di uno streamer.

Ma andiamo con ordine: Jidion6 era uno streamer fino a quando non ha attaccato Pokimane con un “hate raid”. Questo gli ha causato un ban a vita a quanto pare, anche se poi lui stesso ha parlato con Pokimane, risolto il problema ed è anche divenuto suo amico. La ragazza dell’argomento che vogliamo trattare, ovvero kimmika_, invece ha ottenuto solo 7 giorni di ban, nulla che possa seriamente impensierire la sua carriera per ovvie ragioni.

Le critiche a Twitch sui ban poco “giusti”

Utenti di Twitch sconvolti da una diretta a luci rosse: proteste per il ban e presunti favoritismi
La piattaforma viola dovrà affrontare una situazione particolare ora – MeteoWeek.com

Attualmente, Twitch non ha ancora risposto ufficialmente e non è detto che lo farà mai. Jidion6, in merito, ha pubblicato un video sulla questione che può essere visto facilmente; basta cercarlo su internet. Non è ovviamente l’unico che ha fatto notare l’ingiustizia: su Twitter sono molti che segnalano il proprio malcontento, però viene anche fatto notare che una streamer, in passato, ha minacciato di entrare con le armi all’interno della sede di Twitch, e la dichiarazione le è costata meno di un mese di ban.

In sintesi, sembra che la piattaforma abbia molto da imparare con la questione dei ban, tant’è che permettere che alcuni tipi di streamer la passino liscia senza alcun tipo di sanzione reale, non è di certo un elogio al proprio prestigio come piattaforma. Altri social network hanno avuto dei problemi simili per quanto riguarda le punizioni, ma Twitch sta superando il limite con questo favoreggiamenti che, in tal senso, stanno provocando un rigetto generale da parte dell’utenza.

Potrà non piacerci la scelta del sito di viola di non bannare in maniera permanente alcuni streamer, ma è anche vero che per non consentire agli sviluppatori di agire in questo modo, bisognerebbe ribellarsi e protestare onde evitare che possa effettivamente riaccadere. Ma ciò potrebbe essere sufficiente? Non lo possiamo sapere, quindi teniamoci informati su questo genere di vicende.

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