Sonia Bruganelli e la disavventura con la carta di credito: “Ho sei conti correnti e…”

A sole poche settimane dall’inizio della sua avventura – per il secondo anno consecutivo – al GF Vip in qualità di opinionista, Sonia Bruganelli si è sfogata su Twitter circa una sua recente disavventura. A proposito di cosa? Del blocco di una delle sue carte di credito.

Abituata a svolgere il suo lavoro di produttrice televisiva sempre dietro le quinte, a partire dall’anno scorso Sonia Bruganelli ha voluto accettare una nuova sfida professionale. La moglie di Paolo Bonolis, infatti, ha ricoperto il ruolo di opinionista nel corso dell’edizione del Grande Fratello Vip 6, e indosserà le medesime vesti anche per l’edizione del reality il cui inizio è previsto per il mese di settembre.

Oltre a essere un’imprenditrice e, come precedentemente accennato, una produttrice, la Bruganelli è anche molto attiva su Instagram, con un profilo che conta quasi ottocentomila follower. Sui suoi social, Sonia è solita pubblicare esperienze private e professionali, per portare i suoi fan, seppur in maniera virtuale, sempre con sé.

Di recente, l’imprenditrice ha documentato sui social la sua vacanza alle Baleari in compagnia della sua famiglia e di alcuni amici, ma non è tutto. Nelle ultime ore, sul suo profilo Twitter, Sonia si è lasciata andare a un lungo sfogo inerente a un problema avuto con una delle sue carte di credito, cosa che le ha impedito di effettuare degli acquisti online. Ecco, a tal proposito, le parole dell’opinionista.

Sonia Bruganelli on fire su Twitter

Questo è solo uno di una serie di tweet che nella giornata di domenica 21 agosto Sonia Bruganelli ha condiviso sulla sua pagina di Twitter inerente al blocco di una delle sue carte di credito. Ecco, dunque, lo sfogo dell’imprenditrice: “Allora. Compro su Farfetch tre abiti, vado al pagamento e mi dicono che la carta è bloccata per motivi di sicurezza. Chiamo il numero che mi scrivono; parlo con una signora che mi chiede generalità e numero di carta per dirmi che la carta è bloccata per tutelare compere online. Dico: ‘Ok, ora che sapete che sono io può sbloccarla?’.

E ancora: “Mi risponde che mi passa al numero per lo sblocco. Dico: ‘Ok’. Mi risponde un altro al quale racconto la stessa cosa; mi chiede quando ho usato l’ultima volta la carta, gli dico che non ricordo e lui fa voce stranita. Poi mi chiede data di nascita e io gliela do; mi chiede tutto il numero di carta e io ok; mi chiede data di scadenza e ultime tre cifre della carta e gli dico tutto. Alla fine mi chiede il numero di conto corrente e a quel punto sclero! Gli dico che su due piedi non lo ricordo. Lui mi chiede: ‘Come mai?’, e sono costretta a vincere la mia proverbiale modestia e a dichiarare di averne sei, per cui non mi ricordo i numeri di tutti i conti correnti. Lui, imperterrito, mi dice che se non gli dico il numero di conto non può sbloccare la carta. Io boh. Ah… i vestiti non li ho più comprati”.

Carta di credito bloccata: il motivo

In genere, per ragioni di sicurezza, quando ci si reca all’estero e si effettuano un numero elevato di acquisti, gli istituti che gestiscono le carte di credito provvedono a bloccare tale mezzo di pagamento. Non si tratta che di una tutela nei confronti del cliente per evitare che, nel caso in cui fosse stato vittima di furto, il malintenzionato possa svuotare il conto corrente.

Per procedere allo sblocco della carta, è necessario fornire tutti i dati a essa inerenti, proprio come è stato chiesto a Sonia Bruganelli che, come precedentemente accennato, è da poco rientrata in Italia dopo aver trascorso alcuni giorni di vacanza all’estero.

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