Morto Gino Cogliandro, è lutto nel mondo dello spettacolo: il cabarettista se ne va all’età di 72 anni. Insieme a Edoardo Romano e Mirko Setaro ha fatto parte del trio di cabaret noto come i Trettré.
Si è spento all’età di 72 anni Gino Cogliandro, il cabarettista napoletano membro dell’iconico trio comico Trettré. Lutto nel mondo dello spettacolo. La notizia della sua scomparsa è stata annunciata dal conduttore radiofonico Gianni Simioli, che ha lasciato sui social un messaggio d’omaggio e d’addio.
“Addio a GINO COGLIANDRO dei TRETTRE. Ripeto: a me, me pare ‘na strunzata, ma, purtroppo, non lo è. E ascolto a volume altissimo: ‘Beach on the beach'”, si legge infatti sulla sua pagina Facebook. E sono tantissimi gli affezionati che hanno risposto e condiviso l’ultimo saluto.
La carriera e il trio Trettré
Nato a Napoli il 10 ottobre 1949, Gino Cogliandro è stato un volto noto di quel periodo a cavallo tra gli ultimi anni Ottanta e i primi anni Novanta. Insieme a Edoardo Romano e Mirko Setaro ha fatto parte del trio di cabaret noto come i Trettré, entrando nel gruppo nel 1978 a sostituzione di Beppe Vessicchio (che decise di indirizzarsi verso la carriera musicale). Il gruppo cominciò inizialmente a farsi conoscere attraverso la partecipazione in alcuni programmi televisivi, quali “Il barattolo”, “Il ponte sulla Manica” e “Lo scatolone”. Ma fu probabilmente grazie alla partecipazione al varietà Drive In, e dunque a partire dal 1983, che ottennero un grande successo, tanto da diventare spalla di Paolo Villaggio nei programmi “Un fantastico tragico venerdì” e “Che piacere averti qui”.
Nel 1991 il trio condusse Il Tg delle vacanze, programma televisivo andato in onda in estate su Canale 5. Proprio la sigla di questo varietà (una parodia di un telegiornale classico), dal titolo Beach on the Beach, diventò un grande successo commerciale nonché tormentone intramontabile. Tra le altre apparizioni e partecipazioni, dal dal 1991 al 1994 il trio prese parte alle puntate di “Buona Domenica” e “Retromarsh!!!” nel 1996. Da menzionare anche l’esperienza cinematografica con “Italian Fast Food” del 1986, pellicola con la quale venne trasposto sul grande schermo il repertorio di gran parte del cast di Drive In, nonché la partecipazione alla canzone ‘O scarrafone dell’album Un uomo in blues di Pino Daniele del 1991.
Con lo scioglimento del trio, i membri hanno proseguito individualmente le loro rispettive carriere sia in televisione che a teatro. Nel caso di Cogliandro, il comico è stato uno degli inviati della trasmissione Forum, e ha lavorato come commediografo per diversi spettacoli, tra cui “Otello ma non troppo”, “A volte se ne Vanno” e “Cavoli all’ananas”. Si è infine spento nella giornata di oggi a Napoli, all’età di 72 anni.
