A molti italiani capita di aver raggiunto l’età della pensione ma di essere manchevoli dal punto di vista dei contributi.
Come sappiamo infatti la situazione delle pensioni in Italia è molto delicata.
Sono tantissimi gli italiani che pur avendo raggiunto l’età pensionistica e pur avendo lavorato tanto nel corso della vita non riescono a raggiungere gli anni di contributi necessari per poter accedere finalmente alla pensione.
Importante recuperare gli anni di contributi
Mettiamoci anche il fatto che in Italia le leggi sulle pensioni cambiano continuamente e questo vuol dire che ulteriori incognite ci sono per i pensionati.
Come non ricordare la bruttissima situazione degli esodati della legge Fornero. Tra l’altro la legge Fornero dall’anno prossimo dovrebbe tornare ad essere applicata e numerose polemiche ci sono su questo fronte. Una questione molto dibattuta è stata quella del cosiddetto scalone. Infatti il lavoratore che è nato nel 1959 e che aveva completato 37 anni di contributi non ha potuto usufruire della quota 100 perché occorrevano 38 anni di contributi versati. Insomma può capitare spesso che magari anche pochi anni di contributi impediscano di andare in pensione. Ma come si può fare in questi casi a recuperare gli anni di contributi che non si sono versati?
Ecco i modi per recuperare i contributi
La legge italiana permette al cittadino di versare volontariamente i propri contributi, tuttavia non è automatico che il contribuente possa versare i propri contributi da solo e infatti c’è bisogno di una specifica autorizzazione dall’INPS. Tuttavia le casse previdenziali differenti dall’INPS possono avere regole molto diverse e quindi se teoricamente c’è sempre la possibilità di versare da soli i propri contributi non sempre questo è possibile oppure è ammissibile.
Militare, gravidanza e non solo
Ma ulteriori modi per recuperare anni di contributi sono per esempio quelli garantiti alle donne per le gravidanze. Infatti per le donne far valere le gravidanze può essere in alcuni casi veramente prezioso. Ma anche un’altra via preziosa è quella del riscatto della laurea. In tantissimi casi il riscatto della laurea consente proprio di avere quegli anni in più che altrimenti mancherebbero proprio per essere in regola e poter andare in pensione. Ma anche per gli uomini c’è la possibilità di un riscatto molto particolare ed è l’accredito figurativo del servizio militare. Dunque le vie per avere gli anni mancanti per la pensione ci sono ma bisogna verificare caso per caso con la cassa di appartenenza e con la propria storia personale.