Bonus sociali per le famiglie: aperte le domande per bonus nido €3000 e nuovo bonus €800

Sono partite ufficialmente le domande per poter richiedere il bonus nido. Il bonus nido è uno dei più ricchi e chiaramente diventa davvero prezioso per le famiglie poterlo richiedere.

Vediamo come funziona. Il bonus nido è certamente uno dei bonus più generosi oggi a disposizione delle famiglie. Da quando è arrivato l’assegno unico universale pochi bonus sono rimasti per le famiglie che hanno i figli a carico e il bonus nido è uno di questi.

ANSA

Il bonus nido può arrivare ad erogare anche 3000 euro alle famiglie con ISEE basso ma addirittura anche non presentando affatto l’ISEE si arriva comunque a ricevere una bella somma.

Bonus nido

Quindi il bonus nido è un bonus pienamente universale che qualsiasi famiglia può richiedere ma è chiaramente per le famiglie con ISEE basso che la cifra di €3.000 è particolarmente allettante.

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Il bonus nido viene pagato su base mensile. Infatti sono soltanto i mesi di effettiva frequenza del nido che vengono pagati. Le mensilità che possono essere pagate per il bonus nido sono al massimo 11. Una cosa importante da sottolineare sul bonus nido è che sia i nidi pubblici che quelli privati possono venire agevolati da questo bonus. Per poter richiedere il bonus nido bisogna andare sull’apposita piattaforma dell’Inps che è già stata aperta. Quindi autenticandosi con Spid o con le altre modalità accettate si potrà già fare domanda per questo bonus.

I nuovi bonus per i genitori

Ma accanto al bonus nido ovviamente è sempre disponibile l’assegno unico universale, ma oggi una grande attenzione è riservata un nuovo bonus sociale che può aiutare molto le famiglie con i figli a carico. Questo bonus è il bonus genitori separati e divorziati. Il bonus genitori separati e divorziati può essere richiesto dal genitore affidatario che abbia un ISEE basso quando il genitore tenuto agli alimenti non riesca a pagarli per cause assolutamente indipendenti dalla sua volontà.

Come chiedere gli 800 euro

Quindi il genitore che è tenuto al pagamento degli alimenti deve dimostrare concretamente di avere avuto un calo del reddito evidente e comprovato. Se questo calo del reddito rientra nei precisi paletti previsti dalla legge si può richiedere il bonus genitori separati e divorziati. Dopo le modifiche questo bonus arriva ad erogare fino ad 800 euro al mese che vanno sostanzialmente a integrare o in alcuni casi a sostituire del tutto il pagamento degli alimenti.

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