Di solito si sente parlare sempre di bonus per le automobili.
Ma adesso arriva un bonus molto particolare che eroga fino a €4000 per la moto oppure per lo scooter.
Come sappiamo per le automobili c’è il bonus da 7.500 euro per l’acquisto dell’auto nuova e il bonus da 3500 euro per il retrofit.
I nuovi bonus per moto e scooter
Il retrofit è l’operazione che sostituisce il vecchio motore inquinante con un motore elettrico.
Ma il bonus c’è anche per la moto o per lo scooter e vediamo come funziona. Per chiunque voglia acquistare la moto oppure lo scooter c’è il nuovissimo bonus di €4000 che garantisce un risparmio addirittura del 40% sulla moto o sullo scooter a zero emissioni. Quindi questa iniziativa del governo serve proprio a spronare gli italiani a comprare moto o scooter che siano a basse emissioni oppure a zero emissioni. Questo bonus funziona così: ci sono due vie per poter avere uno sconto. La via più vantaggiosa è quella di rottamare un mezzo vecchio che sia intestato da almeno 12 mesi a chi richiede il bonus o un suo familiare diretto.
Come ottenere il bonus
Se si rottama un vecchio veicolo inquinante cioè appartenente alla categoria Euro 0, Euro 1, Euro 2 o Euro 3 si avrà diritto allo sconto del 40% entro il limite dei €4000. Questo è sicuramente lo sconto più ricco e più vantaggioso. Se invece non si rottama il veicolo vecchio, lo sconto diventa del 30% e limite massimo dei 3000€. Per beneficiare di questo sconto direttamente al concessionario non serve l’ISEE. Ma non finisce qui perché chi acquista la moto è lo scooter elettrico per i 5 anni iniziali non deve pagare neppure il bollo. Questa agevolazione è proprio simile a quella che c’è anche per le automobili.
Non si paga il bollo
Infatti anche per le auto elettriche c’è l’esenzione dal bollo auto per 5 anni. Dunque con questo bonus che si affianca a quello per le automobili e al bonus retrofit il governo conferma di voler aiutare gli italiani per quello che riguarda l’acquisto dei veicoli ma anche di voler dare una mano all’ambiente preferendo sempre veicoli elettrici. Tuttavia i veicoli elettrici hanno bisogno di minor manodopera per essere costruiti e quindi una forte incognita è data proprio dalla disoccupazione che l’arrivo delle auto e delle moto elettriche porta con sé. Si tratta di una forte ambiguità che purtroppo è legata al mondo delle elettriche.