In casa del Torino il momento non è certamente favorevole, e dopo la sfuriata tra il DS e l’allenatore ora punta i piedi anche il capitano. Comportamento gravissimo da parte del giocatore.
Il Torino di Ivan Juric è riuscito a vincere la sua prima partita stagionale sul campo del Monza. Fuori dal campo però non è tutto oro quello che luccica.
I Granata sono riusciti ad espugnare il campo della neopromossa lombarda grazie alle reti del neo acquisto Miranchuk e di Tony Sanabria che hanno reso inutile il gol di Dany Mota Carvalho allo scadere. Una vittoria sicuramente importante per il morale della squadra di Juric, che fuori dal campo però non sta vivendo un momento molto sereno. Dopo la clamorosa lite di qualche giorno fa tra il tecnico croato e il DS del club Vagnati, c’è stato un altro caso gravissimo in casa Toro.
A puntare i piedi questa volta è stato il capitano della squadra Sasa Lukic, grande protagonista della scorsa stagione di Serie A che ha però deciso di complicare i piani del suo allenatore per l’esordio stagionale. Il serbo ha infatti rifiutato la convocazione del suo tecnico, puntando i piedi contro le recenti proposte di rinnovo da parte della società. Un gesto gravissimo, come hanno commentato sia Juric che Vagnati, che sicuramente nessuno si aspettava nell’ambiente torinista.
La quiete dopo la tempesta
Il caso spinoso sembra però essere rientrato, con Lukic che si è presentato all’appuntamento del 16 agosto chiedendo apertamente scusa sia ai compagni che all’allenatore per il gesto fatto proprio appena prima dell’esordio stagionale. Con ogni probabilità nelle prossime ore si affronterà nuovamente il tema del rinnovo del contratto del centrocampista numero 10, al momento in scadenza a giugno 2024.
Intanto il Toro continua la sua campagna acquisti ed è pronto a mettere sotto contratto il difensore centrale Per Schuurs, ventiduenne olandese scuola Fortuna Sittard di proprietà dell’Ajax.
Due notizie che in parte addolciscono quella del grave infortunio occorso proprio al primo marcatore stagionale del Torino, dato che Miranchuk ha subito una lesione tra primo e secondo grado al bicipite femorale della coscia destra e dovrà stare fuori almeno fino alla sosta di ottobre.