Qual è la tua posizione preferita a letto? Secondo gli esperti, questa può rivelare molto del carattere delle persone. Ecco quanto emerso dalle indagini di Barbara Santini.
Secondo la tesi della consulente sessuale e relazionale, nonché scrittrice Barbara Santini la posizione che preferiamo a letto può rivelare alcuni dettagli interessanti sulla nostra personalità.
Ognuno avrà almeno una posizione preferita durante il sesso: alcuni potrebbero preferire la più classica del “missionario”, mentre ad altri potrebbe piacere farlo “in piedi”.
Secondo l’esperta, ogni posizione sessuale si lega ad un tratto della nostra personalità. Come affermato dalla Santini: “Il modo in cui ti connetti con il tuo partner è molto più di una semplice questione di preferenze”.
A quale personalità corrisponde la sua posizione preferita?
Iniziamo proprio dalla posizione del “missionario”. Secondo la Santini, si lega alla necessità di instaurare una connessione psicologica profonda con il proprio partner, in modo da poter provare piacere durante il rapporto.
Abbiamo poi il cosiddetto “cucchiaio”: in questa posizione, la donna viene penetrata dall’uomo da dietro mentre entrambi sono sdraiati sul letto, con lei che dà la schiena al partner. Questa posizione viene preferita dai più timidi, come spiegato dall’esperta, a cui potrebbe non piacere l’idea di “stare al centro dell’attenzione”.
Il “cucchiaio” è collegato, quindi, al bisogno di affetto e di sentirsi rassicurati. Una posizione che si contrappone a quella della “cowgirl”, in cui la donna si posiziona a cavalcioni sopra l’uomo. Le donne che la preferiscono, infatti, desiderano ricevere le attenzioni degli altri.
In base alla tesi della Santini, una donna a cui piace la posizione della “cowgirl” ha un atteggiamento molto sicuro di sé, tende ad avere una visione positiva della vita e non ha paura delle avventure. All’uomo che prova particolare piacere in questa posizione, invece, piace essere “sottomesso”.
Anche alle persone che preferiscono il “doggy style”(noto anche come “pecorina) piace essere “sottomesse”. Secondo l’esperta, inoltre, preferiscono essere guidate dagli altri, ai quali si affidano totalmente. Infine, sarebbero anche “un po’ esibizioniste”.
Per concludere, non potevano mancare gli individui a cui piace farlo “in piedi”. Questi ultimi sono “spontanei” e “avventurosi”. Nel caso degli uomini, quelli a cui piace fare l’amore “in piedi” sono aperti alle avventure, ai viaggi e amano il divertimento. Per quanto riguarda le donne, invece, avere una preferenza per il sesso “in piedi” indica una forte indipendenza e sicurezza.