Ha sfidato Tesla prima sul campo della robotica con il suo avveniristico CyberOne, ora si ripete entrando di forza nel segmento di mercato delle auto elettriche, anticipando (e di molto) perfino Apple. Xiaomi continua nel suo progetto ambizioso.
Xiaomi Group ha rivelato ufficialmente lo stato di sviluppo della Xiaomi Pilot Technology, nel primo aggiornamento di ricerca e sviluppo e personale da quando ha annunciato il suo ingresso nel segmento dei veicoli elettrici intelligenti nel marzo 2021, 500 giorni fa.
Il tweet di Lei Jun è diventato subito virale: “Da quando Xiaomi è entrata nel settore dei veicoli elettrici 500 giorni fa – posta il vulcanico numero uno del colosso pechinese – il nostro team di guida autonoma ha riunito più di 500 membri, ha pianificato di investire 3,3 miliardi di RMB nella prima fase R& ;D e si è impegnato nello sviluppo autonomo di algoritmi full stack. Miriamo a diventare un leader del settore nel 2024”.
La tecnologia di guida autonoma di Xiaomi adotta un approccio full stack auto-sviluppato
Xiaomi fa sul serio. Prevede di investire 3,3 miliardi di RMB nella prima fase di ricerca e sviluppo della sua tecnologia di guida autonoma, in quest’ottica ha creato un considerevole team di ricerca e sviluppo di oltre 500 professionisti di livello mondiale.
Una serie di preziose acquisizioni e investimenti strategici in imprese a monte e a valle hanno anche consentito a Xiaomi di sviluppare costantemente le sue capacità industriali, a medio e lungo termine, nel campo della guida autonoma.
Durante il maxi evento per annunciare i suoi nuovi e potentissimi dispositivi, Xiaomi ha anche rilasciato un video di prova su strada dal vivo della sua tecnologia di guida autonoma, dimostrando i suoi algoritmi avanzati e la capacità di gestire un elenco completo di scenari. Come quello di parcheggiare da sola, senza mettere nel mani sul volante.
“La tecnologia di guida autonoma di Xiaomi – tuona il fondatore, presidente e CEO di Xiaomi Group – adotta un approccio full stack auto-sviluppato, e il progetto ha compiuto progressi oltre le aspettative”. Il primo investimento nella fase di ricerca e sviluppo pianificato a 3,3 miliardi di RMB, ha visto il reclutamento di talenti e la distribuzione a livello di settore.
Da quando ha annunciato il suo ingresso nel settore dei veicoli elettrici intelligenti, Xiaomi ha continuato a impegnarsi per entrare nel campo della guida autonoma. La svolta da zero a uno dell’azienda è stata resa possibile grazie a una massiccia allocazione delle risorse alla ricerca e sviluppo, all’assunzione selettiva dei migliori talenti del settore e agli investimenti a tappeto di imprese: tutti utili per l’ambizioso piano di Lei Jun.