Muore a 47 anni dopo intervento per dimagrire. Aperta inchiesta

Una donna muore in ospedale a Messina dopo il ricovero d’urgenza in condizioni gravissime.

A giugno aveva subito un intervento di revisione chirurgica di un bypass gastrico in clinica. Per lo stesso motivo dieci anni prima era stata era stata operata a Genova.

Patrizia Giunta, la donna morta in ospedale a Massina – foto dalla rete

Ci sarà bisogno dell’autopsia – che sarà eseguita nei prossimi giorni al Policlinico di Messina – per capire perché è morta Patrizia Giunta, la 47enne residente a Modica, nel ragusano, spirata la notte tra sabato e domenica all’ospedale Papardo, nella città dello Stretto, dopo un ricovero d’urgenza.

La donna, che a giugno si era sottoposta a un intervento di revisione chirurgica di un bypass gastrico in una clinica privata, è arrivata in condizioni gravissime al Papardo, dove è morta dopo il ricovero in Terapia Intensiva.

Una storia drammatica sulla quale adesso indaga la Procura di Messina dopo aver acquisito le cartelle cliniche della struttura privata e dell’ospedale. Gli inquirenti cercheranno di ricostruire una storia iniziata cominciata dieci anni fa, quando, dopo tanti tentativi per dimagrire, Patrizia aveva deciso di sottoporsi a un intervento di bypass gastrico. Una soluzione drastica per lasciarsi alle spalle un problema che l’assillava.

Le complicazioni dopo la seconda operazione

L’ospedale Papardo di Messina – Meteoweek

Così si era rivolta ai medici di un ospedale di Genova. E l’intervento era riuscito. A lungo la donna, sposata e mamma di due figli di 18 e 20 anni, sembrava aver superato i problemi col suo aspetto fisico. Ma poi aveva ricominciato a prendere peso, anche se il suo regime alimentare era invariato. Perciò nei mesi scorsi era tornata a consultare gli specialisti. I quali le avevano proposto una revisione del bypass, ovvero una procedura indicata quando il calo ponderale non basta oppure nel caso in cui, negli anni, come nel caso di Patrizia, si recupera il grasso perso.

L’operazione questa volta è avvenuta a Messina, ma a differenza di quanto successo la volta precedente, fin da subito si sono presentati dei problemi. Complicazioni mai risolte che hanno costretto Patrizia prima a una lunga degenza, poi a un costante va e vieni tra Modica e Messina per farsi rivedere dai medici. Un peregrinare durato fino all’ultimo ricovero dei giorni scorsi. La salute di Patrizia è peggiorata: prima i dolori, poi la febbre e infine il ricovero in ospedale. Dove è sopraggiunta la morte. Il marito Francesco Giurdanella, piccolo imprenditore, ha fatto denuncia alla polizia di Modica. Per capire cosa sia accaduto. Come riferisce al Corriere della Sera il suo legale, Giuseppe Pellegrino. I pm cercano di ricostruire gli ultimi mesi di vita della donna e per capire se ci possa essere un collegamento tra l’ultimo intervento subito e la morte.

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