Inzaghi, lo sfogo è durissimo: il riferimento al mercato è molto chiaro

L’Inter ha vinto la prima di campionato a Lecce grazie ad un gol al 95′, ma Inzaghi si è sfogato duramente. L’allenatore ha qualcuno di preciso nel mirino.

Inzaghi vince, ma si sfoga: l’allenatore interista non ha nascosto la propria irritazione. Al centro dei suoi pensieri c’è il mercato della sua squadra.

Inzaghi Inter
Simone Inzaghi, allenatore dell’Inter [credit: ANSA] – Meteoweek
L’Inter ha iniziato il proprio campionato con una vittoria molto sofferta con il Lecce: passata subito in vantaggio con il gol di Lukaku, ha dovuto aspettare il 95′ per tornare in vantaggio. La rete di Dumfries a tempo quasi scaduto ha permesso ai nerazzurri di tornare avanti dopo il momentaneo pareggio di Ceesay: decisivo per la rimonta è stato anche Inzaghi.
L’allenatore, infatti, ha avuto il coraggio di passare ad un modulo iper-offensivo come il 4-2-4 con Dumfries e Dimarco molto alti, Mkhitaryan in mezzo con Barella e l’attacco pesante Correa-Dzeko-Lukaku-Lautaro. La mossa ha ripagato l’audacia, ma il tecnico ha detto di voler analizzare il motivo che ha portato la squadra a vincere solamente al 95′.
Al termine della partita, infine, si è anche sfogato con toni molto incisivi: il mercato è un tema caldissimo.

Inzaghi, vittoria e tensione: il mercato è un tema che scotta

Il ritorno dell’Inter ha rimesso in mostra la “pazzia” di questa squadra, capace di dominare a larghi tratti, produrre diverse occasioni da gol (Falcone protagonista assoluto con grandi parate) e vincere solamente a tempo scaduto.
Come anticipato, Inzaghi è stato determinante e, al momento della rete di Dumfries, si è lasciato andare ad un’esultanza liberatoria con abbracci ai suoi giocatori.

Al termine della partita, però, è parso molto serio e poco euforico per il risultato ottenuto. Inizialmente ha tirato le orecchie alla propria squadra: “Dobbiamo analizzare la gara. Una squadra come questa non può soffrire così tanto e non si può arrivare all’ultimo per vincere. Una squadra come la nostra deve capire perché è successo quello che è successo. Da allenatore non vorrei mai vincere al 95′”. 
Infine, ha dato una risposta molto tagliente ad una domanda sul mercato che coinvolgeva uno dei big: Milan Skriniar.

Skriniar - Inter
Milan Skriniar, difensore dell’Inter [credit: ANSA] – Meteoweek
Come noto, lo slovacco è stato nel mirino del PSG per diverso tempo, ma la trattativa non si è mai concretizzata. Inzaghi, alla vigilia del match, ha messo un punto alla questione affermando di essere certo che la squadra rimarrà così com’è, senza cessioni.
Dopo il match con il Lecce, Walter Zenga gli ha fatto una battuta sulla vicenda dagli studi di Sky Sport, dicendo che se dovessero vendere Skriniar ci sarebbe Riccardo Ferri a disposizione (ex difensore interista, oggi nuovo club manager dei nerazzurri).

L’allenatore, però, non ha riso e ha risposto: “Non mi va di scherzare su questo argomento, noi lottiamo per vincere. Vedo che le altre squadre acquistano tutti i giorni, mentre dell’Inter si parla solo delle vendite. Di mercato se n’è parlato tanto, la squadra è questa e ci manca un centrale al posto di Ranocchia. Ora abbiamo solo De Vrij ed un ragazzo della Primavera”.

Inzaghi si è dunque sfogato contro la stampa che, secondo lui, parla dell’Inter solamente come una squadra in difficoltà che deve faticare per tenere i propri giocatori e, ciononostante, viene indicata come la favorita per la vittoria finale. L’allenatore ha ribadito nuovamente la necessità di avere un nuovo difensore: Akanji del Borussia Dortmund è un obiettivo (ci sono anche altri nomi che, per ora, non sono noti), mentre Acerbi rappresenterebbe l’occasione last minute.

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