Follia ed orrore in Montenegro: un uomo, al momento senza apparenti motivi, fa strage di innocenti sparando a caso tra i passanti. L’assassino sarebbe stato abbattuto da un cittadino armato.
Prima una donna e i suoi due figli, di dieci e otto anni. Poi altri sette passanti, colpiti a caso da una furia omicida al momento senza spiegazione. Dieci morti, e altri sei feriti, tra cui un agente di polizia: è questo il momentaneo bilancio dell’assurda strage che ha sconvolto la cittadina di Cetnje, in Montenegro.
Un massacro che appare senza motivo
Dalle poche notizie rilasciate dalle autorità locali, pare che il massacro abbia avuto inizio con l’assassinio a sangue freddo della donna e dei suoi due figli: le prime tre vittime del delirio omicida del killer, descritto come un uomo di 34 anni. La donna, insieme ai suoi due bimbi, sarebbe stata inquilina dell’aggressore. Ma l’orrore non si è fermato a questi primi ed efferati omicidi: il killer, sempre secondo la ricostruzione degli inquirenti, una volta uccisa la donna ed i figli, ha iniziato a sparare sulla folla. A caso, senza un apparente criterio, colpendo chi aveva avuto la sventura di passare in quel momento nei pressi della sua casa. In pochi minuti altri sette morti, e sei feriti, di cui tre molto gravi, fino a quando l’assassino non è stato a sua volta abbattuto, pare da un passante che era armato.
“Una tragedia senza precedenti”
Una mattanza, che ricorda molto le grandi stragi che – purtroppo con troppa frequenza – si verificano negli Stati Uniti. Ma per il piccolo Montenegro la tragedia di Cetnje è qualcosa di enorme, di clamoroso, di sconvolgente: “Siamo tutti sotto shock” ha dichiarato il primo ministro del Montenegro, Dritan Abazovic commentando la strage con la stampa, “una tragedia senza precedenti”. Troppo orribili i particolari: la mamma con i figli piccoli, massacrati per primi. E poi la casualità nell’uccidere altre persone che nulla avevano fatto per meritare il loro tragico destino, se non passare al momento sbagliato nel posto sbagliato.