La dura crisi finanziaria del Barcellona apre degli scenari incredibili mai visti prima: così i blaugrana possono perdere i loro gioielli.
Nonostante l’enorme crisi finanziaria il Barcellona di Xavi Hernandez ha fatto un mercato faraonico, spendendo cifre incredibili per portare al Camp Nou grandi campioni.
Oltre agli arrivi a parametro zero del difensore centrale danese del Chelsea Andreas Christensen e dell’ex centrocampista del Milan Franck Kessie, i catalani hanno speso più di 150 milioni di euro per assicurarsi le prestazioni del difensore del Siviglia Joules Koundé, dell’esterno brasiliano del Leeds United Raphinha e del super centravanti polacco Robert Lewandowski dal Bayern Monaco.
Oltre a questi grandi nomi i blaugrana hanno anche rinnovato i contratti di Sergi Roberto e di Ousmane Dembélé, che hanno deciso di prolungare la loro avventura a Barcellona.
Una campagna letteralmente spettacolare che però rischia di collassare su sé stessa a causa dei problemi finanziari del club catalano.
Giocatori liberi per le italiane
I problemi della squadra allenata da Xavi rischiano di realizzare uno scenario mai visto in precedenza. I nuovi acquisti dei catalani devono infatti essere tesserati entro sabato, quando è in programma l’inizio della nuova stagione della Liga. Per farlo dovrà essere abbattuto il monte stipendi, e infatti il Barca sta cercando di cedere alcuni dei suoi gioielli per centrare l’obiettivo.
Uno dei giocatori che non rientra nei piani del tecnico blaugrana è Frenkie De Jong, ex Ajax nel mirino del Manchester United che nelle scorse ore è stato offerto al Chelsea. Stesso destino per Pierre-Emerick Aubameyang, che dopo un lungo passato ai Gunners potrebbe ora passare ai blues.
Se il Barcellona non dovesse riuscire a tesserare i nuovi giocatore si aprirebbe uno scenario incredibile, con Kessie e Christensen che potrebbero liberarsi a parametro zero grazie ad una clausola presente nel contratto firmato col club spagnolo. Sui giocatori sarebbero già fortissimi i club italiani, con la Juventus interessata all’ex rossonero per sostituire l’infortunato Pogba, e i nerazzurri che stanno cercando un colpo a poco prezzo in difesa e accoglierebbero a braccia aperte il centrale danese.
Uno scenario imprevisto ed improbabile, anche se il tempo stringe per il Barcellona, che entro sabato dovrà trovare una soluzione per non perdere prima del tempo due giocatori arrivati da appena un mese e mezzo. Intanto una mano arriva dal veterano Piqué, che decide di tagliarsi ulteriormente lo stipendio per venire incontro alle necessità del club, anche se difficilmente basterà a risolvere tutti i problemi presenti.