Antonio Cassano come sempre senza peli sulla lingua: l’aneddotto raccontato sull’ex stella della Roma ha spiazzato tutti, ecco cosa ha detto.
Il racconto dell’ex calciatore azzurro sta facendo il giro del web, le sue parole sulla stella della Roma hanno lasciato tutti a bocca aperta: eccco cosa ha raccontato.
La forte crescita dei social network negli ultimi anni ha portato a importanti modifiche anche nel mondo del calcio e dello sport in generale.
Negli ultimi anni sono infatti diversi i “salotti” web dove ex stelle del calcio e non solo discutono delle più importanti notizie legate allo sport e non solo godendo di un importante seguito.
Tra queste chi ha riscosso il maggiore successo è senza ombra di dubbio la BoboTV dell’ex bomber azzurro Christian Vieri e dei suoi amici e colleghi Nicola Ventola, Lele Adani ed Antonio Cassano.
Proprio quest’ultimo è colui che ha riscosso il maggiore seguito social a causa (o per merito) delle sue piccate affermazioni e dei suoi aneddotti divertenti e sempre discussi.
A tener banco nelle ultime ore è però un aneddotto raccontato nel suo libro “Dico tutto” che ha come protagonista un’ex stella della Roma e in generale della Serie A: l’episodio ha spiazzato tutti.
Cassano e il difficile rapporto con l’ex bomber giallorosso: i due non si sopportavano!
Un carattere da sempre molto complesso quello di Antonio Cassano.
Il fantasista barese è da sempre famoso per la sua grande esuberanza che lo ha spesso portato ad avere forti discussioni con allenatori e compagni di squadra e che ancora oggi è percepibile dalle sue forti uscite alla BoboTV.
A far scalpore stavolta è però un aneddoto raccontato nel suo libro “Dico tutto” che ha come protagonista Gabriel Omar Batistuta. I due sono stati compagni di squadra a Roma ma stando a quanto riportato dal fantasista azzurro, non fu di certo un rapporto facile.
“In quella Roma c’erano alcuni giocatori che detestavo. Uno era Batistuta, proprio non mi piaceva perché aveva la puzza sotto il naso”, facile deudrre quindi che tra i due non scorresse buon sangue come desumibile anche dal successivo aneddotto raccontato.
“Un giorno a Trigoria sono in fila al bar, arriva e mi passa davanti. Tutti e due dovevamo prendere il latte macchiato. Io allora mi metto un dito nel naso e glielo giro nel latte, come se il dito fosse un cucchiaino. “Che fai?” mi dice. “O lo bevi tu o lo bevo io”, rispondo. Lui fa il fenomeno: “Adesso te lo bevi tu”. E io: “Certo!”. Sono nettamente più furbo di lui. E l’ho bevuto, tutto d’un fiato”.
Antonio Cassano non ha quindi nascosto la sua forte antipatia nei confronti del collega e anzi, a giudicare dallo “scherzetto” giocatogli, viene facile pensare che ancora oggi il barese e Batistuta non siano propriamente amici.