Il Paradiso delle Signore 7, spoiler: ecco come Stefania vuole salvare Gloria dal carcere

Scopriamo insieme le anticipazioni sulle prime puntata della serie Il Paradiso delle Signore: ecco cosa accadrà a Gloria e il ruolo di Stefania.
Sono ancora in fase di registrazione le puntate della settima stagione dell’amatissima serie Il Paradiso delle Signore, che tornerà su Rai Uno, nella solita fascia in daytime, dalle 15.55 circa dopo il talk di Serena Bortone Oggi è un altro giorno, da lunedì 12 settembre.
A quanto pare, tali registrazioni – che si stanno svolgendo negli studi di produzione Rai – dovrebbero andare avanti anche nei prossimi mesi, almeno per quanto riguarda alcune puntate. Intanto, si vocifera di un possibile stop per Il Paradiso delle Signore da metà novembre a metà dicembre, visti i Mondiali di calcio in Qatar su Rai Uno.
Ma andiamo a vedere quali potrebbero essere i risvolti delle prime puntate della nuova stagione che, ricordiamo, potrebbe essere l’ultima delle avventure dei protagonisti del grande magazzino milanese.
Cosa accadrà a Gloria
Sul finale della scorsa stagione, Gloria – per sottrarsi al ricatto di Gemma e difendere sua figlia Stefania – si è autodenunciata ai Carabinieri. In passato, infatti, la capocommessa ha aiuto una donna ad abortire. Stefania, desiderosa di aiutare sua madre, decide di scrivere un libro per sensibilizzare sul tema e, all’evento, invita anche Brunella Gasperini. Scopriremo che Stefania ha passato tutta l’estate a scrivere il libro: quando sua mamma lavorava come ostetrica, prese una decisione durante un’emergenza.
L’arresto di Gloria porterà scompiglio nella famiglia Colombo: Ezio, deciderà di andare a trovare la sua ex compagna in carcere, per farle sentire la sua vicinanza. Per tale motivo, e non solo, Veronica, venuta a conoscenza del gesto di Gemma, deciderà per lei una pena esemplare: verrà mandata in un convento. Ma anche la storia tra Stefania e Marco ne risentirà: la giovane crede che proprio l’amore tra i due sia stato fonte di sofferenza per troppe persone.