Voleva solo rientrare a casa dopo una serata in discoteca, e invece, un uomo di 55 anni, è finito vittima di un’aggressione sconvolgente nel parcheggio del locale.
La motivazione è delle più banali e per questo ancora più sconvolgente.
Un episodio di una violenza inaudita, accaduto a Ponte San Giovanni (Perugia). L’uomo ha raccontato agli agenti di Polizia, di essere stato aggredito da cinque persone mentre stava abbandonando il locale in cui aveva passato la serata. Ha spiegato che, una volta giunto nel parcheggio, aveva notato un veicolo che ostruiva l’uscita della sua auto e aveva quindi iniziato a suonare il clacson per poter attirare l’attenzione dei passeggeri.
Picchiato a sangue da cinque giovani: la violenta aggressione
La reazione è stata delle più violente, dall’auto sono infatti scese alcune persone che hanno iniziato a colpire il veicolo con degli attrezzi di metallo, distruggendo il lunotto posteriore, i finestrini e danneggiando la carrozzeria. Il 55enne alla vista di tanta ferocia, è sceso con l’intento di fermarli ma è stato a sua volta aggredito dai cinque che poi si sono dati alla fuga. L’uomo è stato poi soccorso e medicato.
La denuncia e la moto rubata
La vittima si è recata qualche giorno dopo in Questura pe sporgere denuncia, grazie alla quale, gli agenti, sono riusciti a risalire all’identità di uno degli autori dell’aggressione, un cittadino polacco di 23 anni. Quando i poliziotti sono giunti presso l’abitazione del 23enne hanno notato una moto sprovvista di targa e si sono dunque insospettiti. Hanno così effettuato i dovuti accertamenti del caso tramite il numero di telaio e hanno appurato che il veicolo era oggetto di furto.
Gli agenti hanno preso contatto con il 23enne per poter avere delucidazioni in merito, questo non ha potuto fornire alla polizia, una giustificazione accettabile. I poliziotti hanno concluso il tutto sequestrando la moto e deferendo all’Autorità giudiziaria il cittadino polacco per i reati di lesioni aggravate, danneggiamento e ricettazione.