Amazon ha comprato iRobot, e ora possiamo dire con assoluta certezza che la società abbia compiuto un passo da gigante grazie a questa mossa geniale. Cambieranno molte caratteristiche nei confronti dei dispositivi elettronici in questione, e ciò è abbastanza ovvio che succeda dato che gli elementi che li accomunano debbano essere coerenti con le progettazioni del sito giallo. Ma qual è la storia dietro questo acquisto?
Amazon ha portato a casa un’altra compravendita che ha assolutamente dell’incredibile, e potrebbe essere che anche in futuro la situazione vada nello stesso identico modo; vedremo acquisti sempre più interessanti a lungo andare, per cui non possiamo che parlarne in maniera approfondita dato che sia un dettaglio piuttosto rilevante di cui discutere.
Specialmente se la protagonista di questa storia è una azienda che gestisce il più grande sito e-commerce della storia. E ora, oltretutto, possiamo tirare in ballo pure il grande acquisto compiuto da Amazon in questo periodo. Ad occhio e croce sembrerà essere una cosa da niente, ma riflettendoci bene al riguardo, in realtà, potrebbe rappresentare soltanto la punta dell’iceberg in tutta questa faccenda. Cosa dobbiamo sapere di così importante?
La nuova acquisizione di Amazon e il miglioramento dei suoi prodotti
Amazon ha appena acquistato iRobot con una transazione di 1,7 miliardi di dollari. Si tratta indubbiamente di una grande decisione da prendere per quanto possa dare i mondo degli aspirapolvere robot, la quale offrirà ad Amazon la possibilità di espandere l’ecosistema di Alexa e della sua smart home in un settore del tutto nuovo, ovviamente.
Dave Limp, che si trova a capo della divisione Amazon Devices, ha commentato così il grande acquisto di iRobot: “I clienti amano i prodotti iRobot e sono entusiasta di lavorare con il team iRobot per inventare modi che rendano la vita dei clienti più semplice e piacevole“. Troviamo un altro commento notevole anche da parte di Colin Angle, Presidente e CEO di iRobot, che ha detto: “Amazon condivide la nostra passione per la realizzazione di innovazioni ponderate che permettano alle persone avere più tempo da spendere in casa, e non riesco a pensare a un posto migliore per il nostro team per continuare la nostra missione“. Le dichiarazioni rilasciate dai produttori sono sensazionali; ci permettono di capire meglio i loro obiettivi, il che vale a dire che sappiamo che cosa hanno in mente.
Il sito giallo ha voluto farci sapere che Angle rimarrà l’amministratore delegato della società, ma che dopo la finalizzazione dell’accordo e il permesso da parte dei regolatori, non si sa ancora quali saranno i piani di sviluppo per la “nuova” iRobot. Vale la pena credere a un inserimento dei sistemi di pulizia robotizzati Roomba e Braava all’interno dell’ecosistema Alexa, e con una integrazione maggiore rispetto a quanto già sono stati in grado di offrire attualmente. Vedremo con molta probabilità anche degli ottimi miglioramenti dal punto di vista degli assistenti vocali e degli Echo, dunque ci aspetta un futuro pieno di sorprese.