Non è più un mistero che la nuova Juventus di Allegri voglia tornare ad essere competitiva e a vincere fin da subito sia in Italia che in Europa, ma l’allenatore toscano ha ancora un asso nella manica da giocarsi.
La scorsa stagione terminata con zero titoli dopo undici anni è stata ormai messa alle spalle. I bianconeri non hanno più intenzione di aspettare: vincere è l’unica cosa che conta.
Se si pensa alla squadra che nell’ultimo decennio ha monopolizzato il campionato italiano andando più volte vicino a vincere anche in campo europeo allora non si può non menzionare la Juventus. I bianconeri però da due anni a questa parte sono in grande difficoltà e i due quarti posti di fila ne sono la testimonianza evidente. Adesso però non si può più sbagliare: la Vecchia Signora deve tornare subito a competere ai vertici sia in Italia che in Europa.
Il calciomercato condotto fino ad ora va proprio in questa direzione. La società ha infatti regalato ad Allegri due giocatori di livello internazionale, capaci di cambiare il volto della squadra grazie alla loro immensa qualità. Si tratta ovviamente di Pogba e Di Maria che, liberati dai contratti con Manchester United e PSG, hanno accettato l’offerta dei bianconeri. Due campioni che hanno un obiettivo: guidare i giovani verso traguardi importanti.
Uno di questi è Gleison Bremer, che dopo essere stato premiato come migliore difensore della Serie A con la maglia del Torino vuole affermarsi ai massimi livelli. Il calciomercato della Juventus non è però finito qui, visto che Allegri ha espressamente richiesto alla società un mediano capace di far girare la squadra.
Il ritorno è eccellente: il piano b dei bianconeri stuzzica
Prima di comprare ancora la dirigenza è al lavoro per liberarsi di un giocatore che dal suo arrivo non è mai veramente riuscito a imporsi come tutti speravano. Si tratta di Arthur, arrivato dal Barcellona nel 2020 in uno scambio con Miralem Pjanic. L’obiettivo numero uno della Juventus è quello di portare a Torino Paredes, in uscita dal PSG, ma gli alti costi potrebbero far virare su un altro profilo. Il piano b è quello che porta proprio al clamoroso ritorno del centrocampista bosniaco.
Come successo per Arthur, anche la carriera di Pjanic dopo l’addio alla Juventus ha subito un declino importante. Con la maglia blaugrana non si è mai riuscito a imporre tanto da essere spedito in prestito al Besiktas nell’ultima stagione. Il giocatore però piace da impazzire ad Allegri che starebbe facendo carte false per riportarlo in Italia dove è convinto che possa tornare a fare la differenza. L’operazione non sarebbe più di tanto onerosa dal punto di vista economico nonostante il giocatore abbia ancora “solamente” 32 anni.
Ecco così che con Pjanic in mezzo al campo la Juventus avrebbe risolto un problema, quello del regista, che persiste da tanto tempo. E chissà che con una squadra del genere Allegri non voglia provare a puntare a quell’obiettivo sfumatogli già due volte sul più bello: la Champions League.